##Bce, ipotesi taglio tassi settembre resta subordinata ai dati

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Tutto o quasi come da attese all'ultimo Consiglio direttivo della Bce. L'istituzione monetaria ha confermato i livelli dei tassi di interesse di riferimento per il sistema bancario dell'eurozona. L'ipotesi di un nuovo taglio a settembre resta in piedi, ma non è certa e dovrà trovare supporto nei dati che da qui ad allora giungeranno. "Temo che sarà una estate un po' indaffarata", ha osservato la presidente, Christine Lagarde (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Su un possibile nuovo taglio dei tassi a settembre "siamo completamente aperti": lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde al termine della riunione del Consiglio direttivo. "La decisione di oggi e' stata unanime, e unanime e' anche la determinazione ad essere dipendenti dai dati e decidere di riunione in riunione, senza vincolarci ad un percorso dei tassi", ha detto. (Il Mattino di Padova)

Così la presidente della Bce, Christine Lagarde, al termine della riunione del Consiglio direttivo che ha deciso di lasciare invariato il tasso sui depositi al 3,75% e quello di riferimento al 4,25% come previsto alla vigilia. (Corriere della Sera)

Forse per l'aria condizionata a palla, Christine Lagarde (in foto) si è presentata ieri in conferenza stampa con una giacchetta quasi invernale, l'«outfit» peraltro perfetto per una presidente della Bce più che abbottonata sulla traiettoria che prenderanno i tassi a partire da settembre. (il Giornale)

Perché la Bce ha deciso di non abbassare i tassi d’interesse e cosa significa per i mutui

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Aggiornamento ore 15:50 (LA STAMPA Finanza)

I tassi d'interesse resteranno fermi almeno fino a settembre: niente nuovi tagli dalla Banca centrale europea, per il momento. (Fanpage.it)

Pensiamo alla Germania che ha deficit e debito sotto controllo, ma una dinamica economica a dir poco rallentata: negativa (-0,3% l’anno scorso) e leggermente positiva prevista per quest’anno (+0,2%). L’inflazione è invece al 2,5% sull’anno. (Corriere del Ticino)