Washington, Netanyahu parla al Congresso Usa: "Guerra fino a vittoria totale"

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il premier israeliano: "America e Israele devono stare insieme". Fuori dal Campidoglio, tensioni e proteste, la polizia ha usato spray al peperoncino Accolto da una Washington dove già dalle prime ore della mattinata i manifestanti pro palestinesi avevano preso ad assediare la cittadella di Capitol Hill, Benjamin Netanyahu ha pronunciato il suo quarto discorso davanti al Congresso. Decine parlamentari democratici hanno boicottato l’evento. (LAPRESSE)

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L’ex presidente della Camera USA Nancy Pelosi lo ha per esempio definito «di gran lunga il peggior intervento di qualsiasi dignitario straniero invitato e onorato del privilegio di rivolgersi al Congresso degli Stati Uniti». (Corriere del Ticino)

Il suo portavoce ha riferito che l'ex speaker dem della Camera incontrerà invece le famiglie israeliane delle vittime degli attacchi e dei sequestri di Hamas. . (Tiscali Notizie)

Non appena “Wing of Zion”, l’Air Force One del primo ministro israeliano, ha spiccato il suo primo volo per Washington, sulla pagina X del più importante esponente politico d’Israele è comparso un post che riassume il punto di vista di Benjamin Netanyahu: «In questo periodo di guerra e incertezza, è fondamentale che i nemici di Israele sappiano che Stati Uniti e Israele stanno insieme oggi, domani e sempre». (Il Dubbio)

Netanyahu atteso al Congresso: Capitol Hill assediato da migliaia di manifestanti pro-Gaza. ​Kamala Harris non ci sarà

Fuori Capitol Hill protestano i pro-Gaza, oltre 200 arresti. Tensione e attesa per l'intervento del primo ministro di Israele Netanyahu al Congresso degli Stati Uniti nel momento più critico della campagna per la Casa Bianca. (ilmessaggero.it)

Se l’elité governativa lo ha accolto a braccia aperte, il popolo ha fatto decisamente il contrario scendendo in strada: in prima battuta gli slogan “Lasciate Gaza vivere”, “Gli ebrei chiedono: fermate il genocidio”, “Non nel nostro nome”; a seguito proiezioni sull’edificio dove risiedeva lo stesso Netanyahu con visibile la scritta ‘Arrest Netanyahu’, sono stati rilasciati inoltre vermi sul tavolo al Congresso dello stesso e le fontane del Campidoglio per ore hanno zampillato un’acqua color rosso sangue. (Radio Radio)

Fuori Capitol Hill protestano i pro-Gaza, oltre 200 arresti. A sostegno delle forze dell'ordine della capitale sono anche arrivate le forze speciali della polizia di New York con l'obiettivo, scrive il dipartimento di polizia newyorkese, di «estendere il bastione della protezione» intorno ai due edifici. (ilmattino.it)