Netanyahu si rivolge al Congresso degli Stati Uniti

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto un discorso al Congresso americano, un evento che si è svolto in un contesto di proteste e presenza massiccia di forze dell'ordine. Questa è la quarta volta che Netanyahu si rivolge al Congresso, un record che supera anche quello di Winston Churchill.

Il discorso di Netanyahu arriva in un periodo di grande tensione tra il governo israeliano e l'amministrazione americana di Joe Biden. Nonostante le difficoltà, Netanyahu ha assicurato al Congresso che Usa e Israele devono rimanere uniti per far trionfare le forze della civiltà. Il suo intervento è stato accolto da lunghi applausi, ma anche da qualche fischio.

Nel suo discorso, Netanyahu ha ringraziato sia Joe Biden che Donald Trump per il loro sostegno a Israele durante i rispettivi mandati. Ha elogiato Trump per gli accordi di Abramo, il riconoscimento di Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico e la lotta all'Iran.

Non tutti hanno accolto positivamente il discorso di Netanyahu. La deputata democratica Rashida Tlaib, unica deputata palestinese-americana, ha mostrato un cartello con scritto "Criminale di guerra" e "Colpevole di genocidio" durante il discorso del primo ministro israeliano. Tlaib è rimasta seduta per tutto il discorso.

Per saperne di più:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo