Proteste Usa, Netanyahu al Congresso contro i manifestanti: "Utili idioti dell'Iran"

Proteste Usa, Netanyahu al Congresso contro i manifestanti: Utili idioti dell'Iran
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Sky Tg24 ESTERI

E' stato necessario anche l'utilizzo dello spray al peperoncino per sedare le proteste dei manifestanti intervenuti prima e durante l'intervento del leader israeliano al Congresso Usa. "Dovrebbero vergognarsi, si rifiutano di fare la semplice distinzione tra chi difende il proprio popolo e chi prende di mira i civili", ha tuonato Netanyahu (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Se l’elité governativa lo ha accolto a braccia aperte, il popolo ha fatto decisamente il contrario scendendo in strada: in prima battuta gli slogan “Lasciate Gaza vivere”, “Gli ebrei chiedono: fermate il genocidio”, “Non nel nostro nome”; a seguito proiezioni sull’edificio dove risiedeva lo stesso Netanyahu con visibile la scritta ‘Arrest Netanyahu’, sono stati rilasciati inoltre vermi sul tavolo al Congresso dello stesso e le fontane del Campidoglio per ore hanno zampillato un’acqua color rosso sangue. (Radio Radio)

Netanyahu spacca il Congresso americano, al quale rivolge un discorso che l’ex speaker della Camera Nancy Pelosi non esita a definire il “peggiore discorso al Congresso pronunciato da un leader straniero”. (Il Sole 24 ORE)

Una difesa a spada tratta della volontà di andare avanti con la guerra a Gaza che ha destato non poche perplessità, soprattutto tra gli esponenti democratici, alcuni dei quali l'hanno contestato apertamente, anche con cartelli con la scritta “Criminale di guerra”. (L'Unione Sarda.it)

Stati Uniti, Netanyahu atteso al Congresso: Capitol Hill assediato da migliaia di manifestanti pro-Gaza. Kamala Harris non ci sarà

Il premier israeliano: "America e Israele devono stare insieme". Fuori dal Campidoglio, tensioni e proteste, la polizia ha usato spray al peperoncino (LAPRESSE)

Parlando al Congresso Usa, Benjamin Netanyahu ha ringraziato non solo Joe Biden, ma anche Donald Trump per quanto fatto da presidente, dagli accordi di Abramo al riconoscimento di Gerusalemme capitale dello Stato ebraico con il trasferimento dell'ambasciata Usa, fino alla lotta senza quartiere all'Iran. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Tensione e attesa per l'intervento del primo ministro di Israele Netanyahu al Congresso degli Stati Uniti nel momento più critico della campagna per la Casa Bianca. Lo speaker repubblicano della Camera Johnson attacca Harris per l'assenza, ma mancherà anche Vance, il candidato vice di Trump. (ilmessaggero.it)