Caso Almasri, perché il governo non invia alla Cpi i documenti per l'indagine e chiede altro tempo: cosa succede

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Il governo italiano ha chiesto una proroga per l'invio delle informazioni richieste dalla Corte penale internazionale per l'indagine sul caso Almasri. Il termine per l'invio della documentazione infatti scadeva oggi, lunedì 17 marzo. La richiesta dell'esecutivo è legata all'attesa degli esiti delle indagini avviate dal Tribunale dei ministri, che ha aperto un fascicolo d'indagine sulla premier Giorgia Meloni, sull'Autorità delegata alla Sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano, e sui ministri della Giustizia, Carlo Nordio, e dell'Interno, Matteo Piantedosi, a partire da un esposto presentato dall'avvocato Luigi Li Gotti, il quale aveva chiesto accertamenti per i presunti reati di favoreggiamento e peculato (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il governo ha chiesto una proroga per l'invio delle informazioni sollecitate dalla Corte penale internazionale sul caso Almasri. Il termine scadeva oggi. (Corriere Roma)

Politico, il quotidiano statunitense, torna sul caso Al-Masri, ricostruisce la vicenda e avanza due possibili spiegazioni per il rilascio del libico da parte del governo italiano: la preoccupazione per l’incolumità del corpo diplomatico italiano a Bengasi e il ruolo di informatore di Al-Masri (Policy Maker)

Nelle scorse settimane il Tribunale dei ministri di Roma, che sta indagando sulla vicenda del rimpatrio del generale libico Osama Njeem Almasri, ha chiesto di acquisire documentazione anche alle Agenzie di sicurezza, ossia agli uffici dei Servizi segreti italiani. (Il Fatto Quotidiano)

Informativa su Almasri, il governo chiede una proroga alla Corte

È scontro sul caso Almasri tra la Corte penale internazionale e l’Italia, considerata «inadempiente» dalla Camera preliminare, l’organo giudiziario della Cpi, perché il nostro governo non ha risposto sul perché il generale libico Njeem Osama al-Masri (nella foto), criminale di guerra accusato di omicidi, violenze e torture e condannato dalla Corte penale internazionale all’ergastolo, non è stato consegnato al tribunale dell’Aja. (il Giornale)

La scelta di procrastinare la risposta all'Aja, spiegano al Giornale fonti del governo, è una mera questione tecnico-giuridica legata alla scansione temporale delle due indagini: non c'è nessun braccio di ferro tra Palazzo Chigi e la Corte, non esiste nessun tentativo di aprire un fronte di conflitto con l'organismo che ha sede nella città dei Paesi Bassi a proposito dell'arresto e del successivo rimpatrio, a gennaio scorso, del generale libico accusato di tortura L'Italia chiede alla Corte penale internazionale una proroga per l'invio delle informazioni sulla vicenda Almasri che il tribunale dell'Aia ha richiesto a Roma, e il cui termine sarebbe scaduto ieri. (il Giornale)

Le prossime partite saramno importanti per un piazzamento europeo ma il trand e’ negativo e non di poco, al presidente non e’ piaciuta tutta questa difficolta’ e fragilita’ della squadra, si puo’ perdere o giocare male ma non in modo cosi netto. (News Sports)