Concerti di Taylor Swift cancellati per rischio attentato: un arrestato confessa. Il piano per colpire lo show

Taylor Swift ha dovuto cancellare dei concerti per un rischio attentato. Questi erano previsti a Vienna e sono stati cancellati in seguito ad alcuni allarmi scattati su due soggetti radicalizzati. Le autorità hanno infatti arrestato due sospetti e uno di loro sembra aver confessato il piano di attacco. Concerti cancellati: rischio attentato Arrestati i due sospetti Il piano per colpire lo show Concerti cancellati: rischio attentato Il principale sospettato, un giovane di 19 anni radicalizzato online, ha confessato di aver pianificato un attentato contro i concerti di Taylor Swift a Vienna. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha confermato ai media un portavoce di Scotland Yard, forza di polizia della capitale responsabile anche per l'antiterrorismo in Gran Bretagna, secondo cui non c'è nulla che indichi una possibile ricaduta rispetto alle indagini avviate in Austria sul presunto attacco sventato ad uno dei live della star globale a Vienna (l'Adige)

Il cittadino iracheno potrebbe far parte della stessa cerchia del principale sospettato, un austriaco diciannovenne di origini macedoni del Nord che aveva giurato fedeltà allo Stato Islamico e che ieri ha confessato l'intenzione di voler compiere un attentato ai concerti, poi annullati. (Corriere del Ticino)

Ha confessato, secondo l'intelligence austriaca, il principale sospettato dell'attacco sventato: un diciannovenne austriaco di origini nord-macedoni che aveva giurato fedeltà all'Isis, arrestato mercoledì 7 agosto a Ternitz, non lontano dalla capitale austriaca, appena prima di passare all'azione «con due complici». (leggo.it)

Terroristi adolescenti, vittime adolescenti. Cosa insegna il caso Taylor Swift sull'Isis ai tempi della GenZ (di L. Varlese)

Emergono nuovi dettagli in merito al principale sospettato dello sventato attentato terroristico ai concerti di Taylor Swift a Vienna – Trovate sostanze chimiche nella sua abitazione: «Voleva costruire una bomba» – Tre gli arresti confermati (Corriere del Ticino)

Il piano era quello di mescolarsi alla folla davanti allo stadio viennese dedicato alla leggenda del calcio Ernst Happel. BERLINO – Non si erano neanche comprati i biglietti. (la Repubblica)

La star americana, in tour in Europa in queste settimane, avrebbe dovuto esibirsi allo stadio Ernst-Happel della capitale austriaca l'8, il 9 e il 10 agosto. (L'HuffPost)