Le mani della Camorra sul calcio
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Avanti Savoia, anzi no. I carabinieri di Torre Annunziata scoprono che la camorra aveva le mani nel calcio, e questo lo si immaginava. Ma è la dinamica che colpisce. In gergo si chiama «estorsione ambientale», in cui il camorrista non ha bisogno di minacciare perché basta la sua caratura criminale a intimidire i manager della squadra di calcio recentemente comprata proprio dalla famiglia reale, in ossequio al nome, per salvarla dalle grinfie della mafia napoletana. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Ad accompagnarlo fu un altro degli arrestati, Ciro Scognamiglio. (Lo Strillone)
Sulla squadra di calcio Savoia, militante in serie D, c’è stata per decenni una «cappa estorsiva». Una pressione forte, fortissima da parte del clan Gionta, che ha pesato su bilanci della società, sulla serenità di chi si è trovato a guidare la compagine e che - all’esterno - rilanciava il peso della cosca. (La Stampa)
Costringevano la dirigenza del Savoia calcio a pagare per continuare a giocare, ma nel corso delle indagini è emerso anche un giro di usura gestito dal clan. Per questo i Carabinieri di Torre Annunziata hanno arrestato in provincia di Napoli cinque persone “gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta di Torre Annunziata”. (CremonaOggi)
Costringevano la dirigenza del Savoia calcio a pagare per continuare a giocare, ma nel corso delle indagini è emerso anche un giro di usura gestito dal clan: 5 arresti in provincia di Napoli. Estranea ai fatti l’attuale società guidata da Emanuele Filiberto di Savoia. (La Repubblica)
Costringevano la dirigenza del Savoia calcio a pagare per continuare a giocare, ma nel corso delle indagini è emerso anche un giro di usura gestito dal clan: 5 arresti in provincia di Napoli. (La Repubblica)
I carabinieri di Torre Annunziata (Napoli) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa su richiesta della Direzione distrettuale antimafia nei confronti di cinque persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta, operante nel comune di Torre Annunziata e zone limitrofe. (LAPRESSE)