Buffon sul futuro di Thiago Motta: "Meglio attendere il finale di stagione"
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La Juventus, che quest’anno fatica a trovare un’identità di gioco e risultati convincenti, vive un momento di profonda incertezza. L’arrivo di Thiago Motta in estate, accolto con ottimismo dopo l’addio a Massimiliano Allegri, non ha portato i frutti sperati. Al contrario, la squadra sembra aver perso il passo, come dimostrato dalla pesante sconfitta per 0-4 contro l’Atalanta, un risultato che ha spinto molti tifosi a lasciare l’Allianz Stadium prima del fischio finale. Un gesto che, più di tante parole, racconta il malcontento di una tifoseria abituata a ben altri standard.
A intervenire sulla situazione, con la consueta lucidità che lo ha sempre contraddistinto, è stato Gigi Buffon, storico capitano della Juventus e oggi capo delegazione della Nazionale italiana. Parlando a margine di un incontro con gli studenti della Luiss Business School a Roma, Buffon ha scelto di non sbilanciarsi troppo, ma ha lasciato intendere che il futuro di Motta potrebbe riservare sorprese. "Tanto vale attendere il finale di stagione", ha dichiarato, sottolineando come sia prematuro trarre conclusioni definitive.
Intanto, il clima attorno alla società si fa sempre più teso. John Elkann, presidente di Exor, holding proprietaria della Juve, avrebbe seguito da lontano – trovandosi all’estero per impegni di lavoro – il tracollo della squadra, mostrando un evidente disappunto. Nonostante ciò, un cambio immediato in panchina non sembra essere all’ordine del giorno, anche per la difficoltà di trovare un allenatore disposto a fare da "traghettatore" per poche partite. Tuttavia, fonti vicine alla Gazzetta dello Sport lasciano intendere che ulteriori passi falsi potrebbero accelerare i tempi di una decisione.
Tra i nomi che circolano per una possibile successione, spicca quello di Gian Piero Gasperini, attuale tecnico dell’Atalanta, che proprio contro la Juve ha inflitto una delle peggiori sconfitte degli ultimi anni. Ma non è l’unico: Roberto Mancini, Xavi Hernández, Antonio Conte e Igor Tudor sono tra i candidati più gettonati, anche se al momento non ci sono contatti ufficiali.
