Maserati Biturbo-Shamal, tributo esclusivo in 33 unità

Modena Automobili riporta in vita un modello iconico di Maserati , la Shamal, con un esclusivo restomod che omaggia il design e il fascino della coupé anni ‘90. Realizzata in sole 33 unità, la vettura incorpora elementi moderni e tecnologie avanzate mantenendo l'estetica e l’anima dell'originale. Il prezzo, ovviamente, è per pochi. Lancia ta nel 1989, la Maserati Shamal è stata progettata da Marcello Gandini, noto per le sue creazioni iconiche come Lamborghini Miura e Countach (Auto.it)

Ne parlano anche altre fonti

La fame di restomod sembra essere sempre più insaziabile: prima sono arrivate le Porsche, poi le Lancia e le Alfa Romeo e ora sembra che un po’ tutte le icone del passato (anche quelle più discusse) debbano avere una loro reinterpretazione in chiave moderna. (Veloce)

Sviluppata con la collaborazione di Marcello Gandini, si affermava come la granturismo più performante della gamma con un decisivo re-design della carrozzeria e con un potentissimo motore V8 capace di erogare 322 CV senza contare un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in 5,3 secondi. (Sport Mediaset)

L’azienda, fondata nel 2022 da Franco Righi e Luca Stefani, ha voluto omaggiare in particolare la Shamal, la massima espressione della Biturbo, partendo da una coupé donatrice del 1983 che il team di professionisti ha aggiornato sia in termini stilistici che di prestazioni. (AlVolante)

Maserati Biturbo Shamal: ecco il restomod di Modena Automobili

Il leggendario Maserati Biturbo, nato nel 1982 sotto la guida dell’imprenditore argentino Alejandro De Tomaso, rappresentò un simbolo di innovazione per un'intera generazione di appassionati. Un coupé compatto e potente, con il suo V6 con doppio turbocompressore fu un’anteprima assoluta per l’epoca. (Automoto.it)

Una delle Maserati più storiche in assoluto è pronta per fare il proprio ritorno con una versione a dir poco estrema. Scopriamola nei dettagli. (QuattroMania)

Sotto la visione di Alejandro De Tomaso, la Biturbo ha sfidato direttamente marchi come Alfa Romeo e Lancia, emergendo come simbolo di innovazione. Questa coupé compatta montava un motore V6 con doppio turbocompressore, capace di erogare potenza senza precedenti per la sua categoria. (ClubAlfa.it)