Dazi, Commissione Ue: "Contromisure in vigore da metà aprile"

L'entrata in vigore delle contromisure studiate dalla Commissione europea in risposta ai dazi Usa potrebbe slittare a "metà aprile", con uno spostamento in avanti dovuto a un "allineamento" di due diversi pacchetti. È quanto ha annunciato il commissario europeo per il commercio e la sicurezza economica Maros Sefcovic nel corso dell'audizione congiunta della Commissione per il commercio internazionale sulle relazioni commerciali con gli Stati Uniti e un dialogo strutturato. (Borsa Italiana)

Ne parlano anche altri giornali

I dazi dell'Ue sul whiskey americano, che tanto ha fatto infuriare il presidente Donald Trump, al punto da minacciare dazi al 200% su Champagne e vini europei, entreranno in vigore in Europa a partire solo da metà aprile e non dal 31 marzo. (Gambero Rosso)

Dopo il successo dei primi due appuntamenti in calendario, prosegue stasera al Teatro Verdi di Sassari la stagione concertistica “I Grandi Interpreti della Musica”, organizzata dalla Cooperativa Teatro e/o Musica. (SARdies.it)

«I dazi annunciati dagli Stati Uniti rappresentano una minaccia gravissima per il settore vitivinicolo piemontese, che costituisce un pilastro dell’economia delle nostre province e di tutta la regione. (ATNews)

Dazi, Ue ed Usa prendono tempo fino a metà aprile. Ma la tensione nel wine business resta alta
Dazi, Ue ed Usa prendono tempo fino a metà aprile. Ma la tensione nel wine business resta alta

Si trattava di una ritorsione contro la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di tassare all'arrivo negli Usa tutto l'acciaio e l'alluminio europei del 25%. La Commissione europea ha deciso di rimandare i dazi che aveva previsto di imporre sulle importazioni americane a partire dal 1 aprile. (QuiFinanza)

Le esportazioni europee verso gli Stati Uniti valgono centinaia di miliardi di dollari, ma la guerra dei dazi in corso potrebbe mettere a rischio diversi settori chiave. (Sky Tg24 )

I dazi Usa al 200% su vini e Champagne di Francia e d’Europa minacciati da Trump, se l’Europa introducesse davvero contromisure sui dazi americani al 25% su acciaio e alluminio Ue, ancora, sono solo parole, anche se già stanno causando non pochi problemi sul mercato Usa, fondamentale, con gli importatori americani che stanno fermando le spedizioni per evitare il rischio di vedersi arrivare bottiglie che, se al momento dello sdoganamento fossero colpite dai dazi, diventerebbero carissime e difficili, se non impossibili, da collocare sul mercato. (WineNews)