Parigi 2024, Italia e arbitri: giornata nera tra judo, boxe e scherma

"Ma basta, è un furto continuo oggi!". Un tweet pubblicato da un utente su X sintetizza l'umore dello sport italiano dopo una giornata a dir poco controversa alle Olimpiadi di Parigi 2024. Decisioni discutibili, in alcuni casi palesemente errate, pesano sui risultati di atleti azzurri che vedono sfumare medaglie e terminare avventure iniziate con ambizioni di podio. La vittima numero 1 della giornata è Odette Giuffrida, che arriva in semifinale nel judo, categoria -52 kg, e poi viene stangata a ripetizione. (TuttOggi)

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Ma all’amarezza si mescola la rabbia per alcune scelte arbitrali risultate decisive e sfavorevoli agli azzurri, e che quantomeno sono risultate dubbie. Gli atleti italiani non hanno montato la polemica ma hanno espresso le loro perplessità. (Open)

Di solito non parlo degli arbitri, ma c’è qualcosa da rivedere”. “Non penso di meritarmi questo. (la Repubblica)

“Penso di aver dato tutto – ha dichiarato al broadcast olimpico – non avrei potuto fare di meglio. Ho dei dubbi sulle penalità, ma non voglio dare colpe all’arbitro”. (OA Sport)

La judoka romana, punita con tre cartellini sia in semifinale che nell'incontro per il bronzo, lascia la capitale francese a mani vuote. Ad assegnare l'hansoku make all'azzurra è sempre la stessa direttrice, la rumena Ioana Babiuc. (Eurosport IT)

Tanti dubbi espressi anche dal presidente del CONI, Giovanni Malagò: "La cosa che ci ha sorpreso è che lo stesso arbitro della semifinale persa da Giuffrida lo hanno rimandato alla finalina: credo che questo si commenti da solo". (Fanpage.it)

Finisce tra le lacrime la giornata olimpica di Odette Giuffrida. Sulla strada dell’italiana, legittimamente favorita nella categoria 52 kg del judo, si para Ioana Babiuc, arbitro romeno. (La Stampa)