Alessandro Michele: «Entrando da Valentino mi sono sentito come a casa»
Alessandro Michele alla fine della sfilata spring-summer 2025 di Valentino (ph Francesc Ten/MFF) «Io sono sempre emozionato, sono purtroppo per me molto emotivo. Non perché ho paura, ma perché è sempre un incontro. Ogni show che tu fai è come un date con qualcuno che ti piace». Con queste parole Alessandro Michele ha raccontato a MFF il suo debutto alla direzione creativa di Valentino. Nel backstage della sfilata spring-summer 2025 andata in scena alla Paris fashion week, lo stilista ha ripercorso il suo studio degli archivi della storica casa di moda oggi nell’orbita di Mayhoola for investments, il suo legame con il fondatore Valentino Garavani e la decisione di ridurre il numero di sfilate, riprogrammando il calendario con una couture all’anno e il ready to wear in versione co-ed. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri giornali
Bellezza che, per Michele, non è estetica fine a se stessa, e nemmeno un ideale universale e immutabile, ma un'epifania improvvisa, un disvelamento, che avviene ogni volta che ci mettiamo in contatto con qualcosa di vero, profondo e significativo. (Panorama)
"Trendsetting", ogni martedì alle 17 le ultime news su Moda, Tendenze e dintorni La sfilata In Avenue de la Porte Châtillon, tra lampade coperte da veli e pavimento di specchi spaccato hanno sfilato uno dopo l'altro i personaggi di una grande soirée in salsa Anni Sessanta. (ilmessaggero.it)
Un design d’autore sostenibile basato sulla circolarità diventa l’impegno creativo e produttivo del marchio Diesel, guidato da Glenn Martens, che sfila un guardaroba centrato sulla lavorazione couture degli scarti in denim e sperimenta modi sinergici di riutilizzare i materiali. (Il Giornale d'Italia)
Dopo un intervento di rinnovo, ha riaperto il flagship store Emporio Armani di Milano, contenitore di abiti, accessori e idee di lifestyle legate al mondo Armani, situato all’interno dell’iconico palazzo a forma di A che ospita anche Emporio Armani Ristorante e Caffè, Nobu Milano, Armani Hotel e il club Armani/Privé. (Il Giornale d'Italia)
Un «Pavillon des Folies» adibito a metafora dell’esistenza in cui riscoprire il potere della bellezza, solo apparentemente futile e fugace, come rimedio all’angoscia, nutrimento per l’anima, fonte di gioia e ancora di salvezza nel disordine della vita. (Cosmopolitan)
Valentino: la prima cosa che viene in mente è il rosso, colore emblematico della casa di moda romana. Ma per la sua prima sfilata, Alessandro Michele, lo stilista che ha cambiato la moda durante il suo decennio da Gucci, ha scelto il bianco. (Vanity Fair Italia)