Autonomia differenziata: un nuovo regionalismo che aumenterà l’efficienza e ridurrà i divari territoriali

«Un nuovo regionalismo che aumenterà efficienza e ridurrà i divari territoriali». È questo l’obiettivo che Governo e Parlamento stanno perseguendo – nonostante il pregiudiziale e non argomentato dissenso dell’opposizione – con l’attuazione dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione, sulla c.d. autonomia differenziata delle Regioni e, in particolare, con la legge di attuazione, la n. , recentemente entrata in vigore. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

La legge, definita come "secessione dei ricchi" e "spacca Italia", è al centro di una mobilitazione che ha già raccolto oltre 500.000 firme a livello nazionale. (Primonumero)

Ceccano, Aquino, Anagni. Prosegue il tour dell'Estate militante del presidente del PD Lazio, Francesco De Angelis, che sta facendo tappa in tutta la provincia con decine di banchetti per una mobilitazione su tutti i territori, mettendo al centro i temi decisivi per il Paese e la vita dei cittadini. (LeggoCassino.it)

Ivrea A Ivrea continuano i banchetti della raccolta firme per il referendum abrogativo alla legge sull’autonomia differenziata. Una raccolta che ha visto, dopo lo sblocco alla possibilità di firmare online grazie allo Spid, una letterale esplosione della piattaforma, che ha raggiunto in anticipo sui tempi le 500mila adesioni necessarie. (La Sentinella del Canavese)

Prendere in castagna i politici italiani è un gioco fin troppo facile. All’alba di Fratelli d’Italia, nel 2014, per esibire le radici antifederaliste della sua eredità post-missina, firmò personalmente un disegno di legge per abrogare l’articolo della Costituzione che prevede l’Autonomia differenziata; e anzi, già che c’era, proponeva di cancellare del tutto le Regioni e pure le Province, per creare 36 nuove «regioni/province», tra cui quella del Tanaro e dell’Etruria. (Corriere della Sera)

Un tempo record, un messaggio al governo. Professore, è colpito dal numero di firme … (Il Fatto Quotidiano)

Il campo largo si «attrezza» per passare un agosto con la testa sui banchetti, tra piazze, festival, e spiagge, per portare avanti con forza l’abrogazione della legge Calderoli, dicendo no all’autonomia differenziata. (La Gazzetta del Mezzogiorno)