West Nile in Veneto, i primi 4 casi autoctoni del virus: uno a Treviso e tre a Padova. Ecco di chi si tratta

In Veneto sono stati registrati i primi 4 casi umani autoctoni di West Nile virus: una febbre in provincia di Treviso e tre forme neuroinvasive in provincia di Padova . Questi ultimi tre casi - riferisce il bollettino regionale - riguardano pazienti di età tra 60 e 86 anni, di cui uno con patologia pregressa. Dal primo gennaio scorso al 26 luglio non si sono verificati casi autoctoni di febbre Dengue, Chikungunya o Zika virus e Usutu virus, mentre sono stati invece notificati 22 casi di encefalite trasmessa da zecca (Tbe), di cui 17 autoctoni e 5 da fuori regione. (ilgazzettino.it)

Su altri giornali

Cerchiamo di fare il punto della situazione. Recentemente, l’ISS (Istituto Superiore di Sanità) ha fatto registrare il primo decesso stagionale dovuto al West Nile: questo va ad unirsi ai sette nuovi casi umani segnalati ufficialmente dal 18 al 24 luglio – il quadro complessivo della situazione, dunque, riporta il totale di 13 casi. (Pazienti.it)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)

Sale a 13 il bilancio complessivo dei casi di virus West Nile (Wnv) riscontrati in Italia dall’inizio della stagione. (Sky Tg24 )

West Nile, primo decesso in Veneto nel 2024: è un anziano di 86 anni

VENEZIA. Nei fisici più deboli può essere molto pericolosa: si è registrata nelle scorse ore la prima vittima in Veneto di questa estate, e ci sono altre due persone attualmente ricoverate, sempre nel padovano». (Trentino)

Il dottor Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 6 Euganea, ha commentato: "Nelle prossime settimane ci aspettiamo ulteriori casi, poiché una decina di giorni fa si è avuta evidenza della presenza di zanzare infette dal virus". (La Voce di Rovigo)

Questo evento, sebbene raro, evidenzia i rischi che la meningoencefalite può comportare, soprattutto per le persone fragili e anziane. «Nelle prossime settimane ci aspettiamo ulteriori casi» commenta il dottor Luca Sbrogio', direttore del dipartimento di prevenzione dell'Usl 6 Euganea, «poiché una decina di giorni fa si è avuta evidenza della presenza di zanzare infette dal virus». (Corriere della Sera)