Saronno, truffa sul bonus facciate: indagati imprenditore e 22 prestanome
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Saronno (Varese), 5 novembre 2024 – Scoperta una truffa sul bonus facciate da 7 milioni di euro: 23 indagati. È il risultato dell'inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese e che vede il suo epicentro a Saronno, dove risiede un imprenditore edile di origine napoletana già noto agli investigatori della Questura nel gennaio 2022 per un “debito” da 17 milioni di euro con l'erario. All'epoca per l'uomo era scattato un sequestro da 15 milioni di euro. (IL GIORNO)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Si è conclusa, dopo due anni e mezzo, l’indagine penale a carico di 23 soggetti responsabili di aver accaparrato ingenti guadagni truffando lo Stato tramite un indebito uso del bonus facciata (IL GIORNO)
L’epicentro dell’inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese è Saronno. SARONNO – Truffa del bonus facciata da 7 milioni di euro, 23 indagati nel Varesotto. (malpensa24.it)
Lavori di riqualificazione di facciate di edifici mai eseguiti, con costi gonfiati per ottenere lo sconto in fattura (IL GIORNO)
L’indagine, aperta dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, si concentra su un imprenditore edile partenopeo, indagato unitamente ad altri 22 soggetti. Cronaca (Il Saronno)
Era il 3 gennaio del 2022 e a Saronno era in corso il provvedimento richiesto dal Questore di Varese di sequestro propedeutico alla confisca disposto dal Tribunale di Milano a carico di un imprenditore di Saronno, attivo nel settore edile e immobiliare. (Il Saronno)
Un maxi raggiro, milionario, con il Superbonus 110: lavori mai effettuati, a fronte dell’indebita percezione di somme ingenti, secondo la Procura di Lecce. (quotidianodipuglia.it)