L’esplosione in diretta: ecco il momento del boato di Calenzano, le telecamere riprendono tutto
– Momenti drammatici. Sono quelli in cui si vede l’esplosione di Calenzano, avvenuta nel deposito di carburanti lunedì 9 dicembre. Sono circa le 10.20 e le telecamere di sicurezza dell’impianto Eni riprendono tutto. Si vedono le normali operazioni di carico dei camion, che poi portano il carburante stesso ai distributori. La diretta: gli aggiornamenti sull’esplosione Quattro momenti dell'esplosione avvenuta nel deposito Eni di Calenzano: una telecamera interna ha ripreso tuttoMissing Credit Poi a un certo punto l’esplosione, la palla di fuoco che avvolge tutto. (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altri giornali
Lunedì 9 dicembre a Calenzano, nel deposito Eni, è avvenuta un’esplosione che ha causato morti, dispersi e feriti. Cosa sappiamo fino a ora, dall’ipotesi della scintilla ai lavoratori coinvolti, passando per i rischi per la salute a causa della nube tossica che si è alzata in cielo dopo lo scoppio. (Virgilio Notizie)
«Il lavoro in questo Paese è stato reso uno straccio. Lavoro insicuro. (La Repubblica Firenze.it)
Lascia molte domande senza risposta, due vittime accertate, tre dispersi e 27 feriti, alcuni con gravissime ustioni. Ore 10.26, l’esplosione, il fuoco, la corsa per salvarsi, la paura che le fiamme raggiungano anche i grandi serbatoi di carburante, il fumo che rende irrespirabile l’aria, la ricerca drammatica dei dispersi. (ilmessaggero.it)
Una notizia che non poteva lasciare indifferente le istituzioni, dai Comuni alla Regione, che hanno seguito da subito le operazioni e che hanno annullato in segno di rispetto le conferenze stampa previste in giornata, ma anche la Fiorentina. (Firenze Viola)
Dopo l’esplosione e le fiamme, con la nube nera alta verso il cielo, poco dopo le 14 il governatore dem Eugenio Giani ha rassicurato: “Situazione sotto controllo, nessun contatto con i depositi di carburante, altrimenti l’esito sarebbe stato più drammatico”. (Il Fatto Quotidiano)
Proseguono le indagini sull’esplosione avvenuta presso la raffineria Eni di Calenzano, un tragico evento che ha causato la morte di almeno due persone e la scomparsa di altre tre. Restano incerti i dettagli sul destino degli altri lavoratori. (ilmessaggero.it)