Cop29: negoziati nella notte per trovare un accordo sugli aiuti per il clima
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La Conferenza Onu sul clima in Azerbaijan slitta di un giorno. La chiusura prevista per venerdì 22 novembre è stata spostata a sabato 23. La chiusura prevista per ieri è stata spostata a questa mattina, per provare a colmare le distanze tra le parti ed evitare il collasso del vertice. In bilico, durante i negoziati, la Cover decision, la consueta decisione quadro di natura politica, che fa da ombrello alle intese sull’implementazione dell’Accordo di Parigi (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
La COP29 ha portato avanti alcuni elementi essenziali per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi di limitare l’aumento della temperatura globale, costruendo un consenso tra le parti interessate su temi chiave, tra cui i finanziamenti per il clima, la trasparenza e il sostegno ai Paesi in via di sviluppo e alle popolazioni più vulnerabili nella transizione ai combustibili fossili e, naturalmente, ai danni già persistenti dei cambiamenti climatici. (ISPI)
ROMA – Come facilmente immaginabile, visto l’andamento dei primi dieci giorni di negoziati alla ventinovesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite (Cop29), dall’analisi delle bozze dei documenti principali pubblicate nella notte tra mercoledì e giovedì emerge ancora chiaramente il disaccordo tra i governi. (la Repubblica)
Poi, la riunione plenaria con i delegati di tutto il mondo è stata spostata a questa mattina, segno della distanza tra le parti del negoziato: la Cop29 di Baku, il summit delle Nazioni Unite sul clima, si sarebbe dovuto concludere ieri e invece alle 20. (Il Fatto Quotidiano)
All'esterno, diverse manifestazioni richiamano l'attenzione sulla necessita' di un'azione rapida e ambiziosa, sottolineando l'urgenza della giustizia climatica. Nell'ultimo giorno della COP29 a Baku, Azerbaigian, i negoziati sul clima sono segnati da tensioni e rallentamenti. (Tiscali Notizie)
Dopo giorni da Deserto dei Tartari, in cui le posizioni degli Stati sono rimaste immutate, al vertice sul clima di Baku è finalmente arrivata una bozza di risoluzione finale. Si tratta ancora di una proposta della presidenza, su cui le parti dovranno poi concordare. (il manifesto)
Oltre 65mila presenze — seconde solo alle 83mila della Cop28 di Dubai, che si conferma quindi la Cop più partecipata di sempre — hanno animato, in modo davvero sorprendente, la green e la blue zone dello Stadio Olimpico di Baku con decine di migliaia di eventi. (Vatican News - Italiano)