Il 45% degli italiani vive in regioni con livelli sufficienti di salute. Sicilia e Calabria con performance sotto il 35%

Quasi la metà degli italiani, il 45%, vive in Regioni che non garantiscono livelli sufficienti di tutela della salute. Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. Il quadro emerge dal Rapporto 'Opportunità di tutela della Salute: le Performance Regionalì redatto dai 104 esperti del CREA Sanità (Centro Ricerca Economica Applicata in Sanità) . (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre testate

Rispetto a un anno fa, migliora di otto punti la valutazione del Servizio sanitario regionale. Migliora e conferma la tendenza iniziata nel 2017 con un incremento che va dallo 0.35 all’attuale 0.50 per cento. (Il Messaggero Veneto)

E nello specifico, è il sistema sanitario a finire sotto la lente d’ingrandimento del Crea, il Centro per la ricerca economica applicata alla sanità, che ha stilato una classifica delle performance regionali. (corriereadriatico.it)

La Calabria è tra le regioni italiane fortemente insufficienti per quanto riguarda le performance sanitarie e sociosanitarie, con un indice di 0,26 che la pone all’ultimo posto in Italia, nonostante un incremento delle prestazioni, nel quinquennio 2017-2022, del 102,9%. (Il Dispaccio)

Sanità, quali sono le Regioni migliori e quelle che vanno peggio: la classifica

Emerge una fotografia di un’Italia divisa in due dall’ultimo rapporto del Crea Sanità, il Centro per la ricerca economica applicata in sanità, che ha condotto una valutazione sulle performance socio sanitarie delle regioni nell’anno 2022. (Toscana Notizie)

Ad andar peggio sono le Regioni meridionali, che però stanno recuperando a maggiore velocità, mentre a guidare le migliori è il Veneto. Il quadro emerge dal Rapporto “Opportunità di tutela della Salute: le Performance Regionali” redatto dai 104 esperti del Crea Sanità (Centro Ricerca Economica Applicata in Sanità). (quotidianodipuglia.it)

Dieci Regioni italiane offrono prestazioni sanitarie sotto la media, e quattro - tutte al Sud - sono gravemente carenti. E si prepara a misurare l'effetto che avrà l'autonomia differenziata. (Fanpage.it)