I concorsi vanno per le lunghe: "Alla ripresa tanti supplenti. Poi seguirà il giro di valzer"

I concorsi vanno per le lunghe: Alla ripresa tanti supplenti. Poi seguirà il giro di valzer
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
il Resto del Carlino INTERNO

A settembre, per il primo suono della campanella, tutti i docenti saranno in cattedra? "Ci saranno, ma molti saranno docenti che non rimarranno tutto l’anno scolastico". Lo afferma Monica Leonardi (segretaria aggiunta della Cisl scuola Emilia centrale), che illustra la situazione attuale. "In cattedra, lunedì 16 settembre, ci saranno molti supplenti. Il ministro ha prorogato le nomine in ruolo fino al 31 dicembre, perché diversi concorsi legati al Pnrr non sono ancora terminati. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’attribuzione degli incarichi a tempo determinato non avverrà prima del 2 settembre. Poi, al suono della campanella, ci saranno i docenti precari tra i banchi di scuola. Una situazione di grande incertezza, come ha sottolineato Anna Cassanelli, segretaria Generale FLC CGIL Siena, a meno di un mese dal suono della campanella. (RadioSienaTv)

Ma la situazione per l’assegnazione dei ruoli per i nuovi insegnanti è in pieno divenire. Sono ancora da concludersi, infatti, i procedimenti relativi al concorso indetto nell’anno corrente che porteranno nuove nomine a lezioni già avviate, mentre per coloro ai quali è stata affidata la cattedra a partire dal 9 settembre c’è da capire se confermeranno la loro presenza o meno. (ilgazzettino.it)

Una doccia fredda che quest'estate ha spinto gli insegnanti a costituirsi in un coordinamento informale, #idoneiGM2020. Un concorso che doveva tenersi nel 2020, rinviato al 2022 per la pandemia, che ha prodotto 609 idonei, ora al palo, solo in Emilia-Romagna e solo alle scuole primarie. (Tiscali Notizie)

Anno nuovo, soliti problemi. Non può essere un alibi, piuttosto un’aggravante. Dichiarazione di Ivana Barbacci

A meno di un mese dall'inizio dell'anno scolastico a Modena mancano molti insegnanti, amministrativi e dirigenti. Una situazione, che secondo il sindacato scuola della Cisl, si... (Virgilio)

Si tratta infatti di una scelta che penalizza gravemente chi, pur avendo superato con successo tutte le prove di procedure concorsuali già espletate, si trova estromesso dall’immissione in ruolo per l’incapienza del contingente e rischia vedere ulteriormente prolungata la propria precarietà per l’incomprensibile e determinata risoluzione a bandire, con l’alibi del PNRR, nuovi concorsi già dal prossimo autunno. (FLC CGIL)

Anno nuovo, soliti problemi. Non può essere un alibi, piuttosto un’aggravante. Dichiarazione di Ivana Barbacci A pochi giorni all'avvio del nuovo anno scolastico, si ripropongono le criticità di sempre. (CISL Scuola)