Hodeida, perché il porto è importante per gli Houthi: porta d'ingresso per le armi e nodo di ricatto l'accesso al Canale di Suez

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il porto di Hodeida, colpito oggi dal raid israeliano, è uno dei più grandi e importanti porti dello Yemen. Ha infrastrutture per la movimentazione di merci generali, container e navi cisterna. È dotato di un'area di stoccaggio, gru portuali e altre attrezzature per il carico e lo scarico delle merci. È di vitale importanza per lo Yemen non solo come punto di accesso per beni essenziali e aiuti umanitari, ma anche come asset strategico ed economico. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

“Aerei da guerra hanno colpito poco fa obiettivi del regime terrorista degli Houthi nell’area del porto di Hodeida in Yemen”, ha detto il portavoce militare israeliano spiegando che l’attacco “è in risposta alle centinaia di attacchi condotti contro Israele nei mesi recenti”. (RSI.ch Informazione)

Abbattuti tutti gli ordigni tranne un drone che è riuscito a bucare la difesa aerea e ad esplodere sui cieli di Tel Aviv. Immediata la rivendicazione dell’attacco da parte dei ribelli yemeniti che, hanno assicurato, continueranno a prendere di mira Israele in segno di solidarietà con i palestinesi di Gaza. (Vatican News - Italiano)

Le forze armate israeliane hanno appena condotto un raid aereo in Yemen, nella città portuale di Al Hudaydah, in risposta all'attacco rivendicato dagli Houthi dei giorni scorsi che ha provocato un morto a Tel Aviv. (Fanpage.it)

Raid israeliani in Yemen dopo i droni su Tel Aviv, colpita la roccaforte degli Houti che promettono: attaccheremo obiettivi civili

Il portavoce militare degli Houthi, il generale di brigata Yahya Saree, ha criticato la “brutale aggressione” da parte di Israele sabato contro diversi obiettivi Houthi nello Yemen occidentale. “Le Forze armate yemenite confermano che risponderanno a questa flagrante aggressione e, con l'aiuto di Dio, non esiteranno a colpire gli obiettivi vitali del nemico israeliano e riaffermano la loro precedente dichiarazione relativa alla dichiarazione dell'area occupata di Jaffa come zona non sicura”, ha dichiarato Saree in una dichiarazione televisiva. (Il Sole 24 ORE)

Sabato 20 luglio, raid aerei dell’aviazione ebraica hanno colpito la città portuale di Hodeida, controllata dai ribelli filo-iraniani. È arrivata la risposta israeliana al drone degli Houthi che ha colpito Tel Aviv. (il Giornale)

Le immagini che circolano sui social mostrano il fumo che si alza da un sito preso di mira. Attacchi ed esplosioni nella città di Hodeida controllata dagli Houthi, nello Yemen occidentale. (La Stampa)