Elezioni Venezuela, Maduro verso la sconfitta: “Se perdo sarà un bagno di sangue”

Più informazioni:
Ucraina

Elezioni presidenziali in Venezuela, si vota domenica 28 luglio. In carica dal 2013, il leader vede la sua parabola volgere al termine: lo sfidante Gonzalez Urrutia è in vantaggio di oltre 20 punti nei sondaggi. Sulla regolarità del voto vigila la comunità internazionale anche se Caracas ha negato l’accesso al rappresentante Ue Tensione altissima in Venezuela, alla vigilia delle elezioni presidenziali che secondo i sondaggi dovrebbero porre fine, dopo 25 anni, al chavismo: si vota domenica 28 luglio. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altre fonti

“Domenica prossima 28 luglio, il trionfo del Venezuela sarà il trionfo del popolo. Lo ha affermato il presidente Nicolas Maduro in un breve messaggio audio diretto ai circa 800 osservatori internazionali che hanno confermato la loro partecipazione alle elezioni presidenziali in Venezuela. (Contropiano)

In risposta alle accuse lanciate dal presidente venezuelano, Nicolas Maduro, contro il sistema elettorale brasiliano, il Supremo tribunale elettorale del Brasile (Tse) ha cancellato l'invio della missione di osservatori che avrebbe seguito le elezioni presidenziali del 28 luglio. (Il Messaggero Veneto)

"Edmundo, presidente per tutti", è il suo slogan assieme a continui inviti alla moderazione seppur nel solco della transizione. Settantatré anni, quattro nipoti e una passione per i pappagalli guacamaya: è questo il ritratto di Edmundo González Urrutia, l'uomo che vuole sfidare il sistema e diventare il prossimo presidente del Venezuela (il Giornale)

Elezioni in Venezuela: necessari impegni sui diritti umani

C’è un desiderio di unione della famiglia e di vita dignitosa molto forte». Domani si vota in Venezuela e l’opposizione al regime chavista potrebbe vincere perché, come ha spiegato la sua leader più conosciuta, Maria Corina Machado, «c’è un’energia senza precedenti per il cambiamento. (Tempi.it)

L’opposizione venezuelana può fare tutto il rumore che vuole in termini di terrorismo mediatico, ma sa che non sarà sufficiente per cercare – ancora una volta in 35 anni – di mettere in ginocchio il chavismo (Contropiano)

In vista delle elezioni presidenziali venezuelane, previste domenica 28 luglio, Amnesty International ha denunciato l’aumento della repressione che ha caratterizzato la campagna elettorale e ha lanciato l’allarme sulla situazione dei diritti umani che potrebbe svilupparsi nelle prossime settimane. (Amnesty International)