Roccella Ionica, durante il naufragio sedicenne strangolata davanti alla madre: in carcere un superstite

LOCRI (Reggio Calabria) La violenza unita al dramma, alla disperazione, durante il naufragio di una settimana fa al largo di Roccella Ionica: 30 morti accertati, di cui 12 bambini e un numero imprecisato di dispersi. Una tragedia avvenuta a più riprese, a diverse miglia dalle coste calabresi: per cinque giorni il veliero è rimasto in balia delle onde, e a più riprese ci sono state vittime. In uno di quei frangenti un superstite, di 27 anni, che aveva appena perso moglie e figlia, ha ucciso - secondo le ricostruzioni degli investigatori italiani - una sedicenne irachena, strangolandola. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Non è stato il mare. Forse si sarebbe salvata, come il suo assassino, come sua madre. (ilmessaggero.it)

Una tragedia nella tragedia. Morire a 16 anni strangolata prima che la barca affondasse. (Il Fatto Quotidiano)

I vescovi manifestano con una nota "la loro preoccupazione per le numerose famiglie che, a causa della 'vertenza Abramo', vedono compromesso il proprio futuro e sono attualmente in assemblea permanente nella sala consiliare del Comune di Crotone. (Il Crotonese)

Naufragio nella Locride, arrestato scafista: ha ucciso una 16enne

Migranti, vescovi calabresi: “Naufragio anonimo e invisibile” (TV2000)

Russia – Orrore e shock nel Paese: una donna ha fatto a pezzi la figlioletta di soli 3 anni con un’ascia per vendicarsi del marito. È successo nel villaggio di Kuragino, nel territorio di Krasnoyarsk. (Frosinone News)

Ha ucciso una sedicenne a bordo del veliero coinvolto nel naufragio nella Locride: arrestato il presunto scafista Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)