Aggressioni ai sanitari: sì all'arresto anche dopo 48 ore e pene fino a 5 anni per i danni

Aggressioni ai sanitari: sì all'arresto anche dopo 48 ore e pene fino a 5 anni per i danni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
Il Sole 24 ORE INTERNO

Arriva l'annunciata stretta contro le aggressioni nelle corsie degli ospedali e nei pronto soccorso. Il Governo ha approvato il decreto legge in consiglio dei ministri che prevede innanzitutto un aumento delle pene per chi danneggia beni, materiali, suppellettili delle strutture sanitarie e introduce l'arresto in flagranza, comprese quello differito (entro le 48 ore) per chi commette violenze o minaccia il personale sanitario. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

"Chiunque, all'interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semi-residenziali, pubbliche o private, con violenza alla persona o con minaccia" distrugge, disperde, deteriora o rende, "in tutto o in parte, inservibili cose ivi esistenti o comunque destinate al servizio sanitario o socio-sanitario, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa fino a 10.000 euro. (Italia Oggi)

Arriva in Consiglio dei ministri uno schema di decreto legge sul contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari. (Italia Oggi)

Il provvedimento, sollecitato dal ministro della Salute Orazio Schillaci, si compone di cinque articoli, secondo quanto riferito dall'Adnkronos Salute che ne ha visionato la bozza. La risposta del governo contro l'escalation di violenza nei confronti dei professionisti sanitari è arrivata. (il Giornale)

Dl aggressioni, Nordio: "Amentata pena per reati contro professioni sanitarie"

Il governo corre ai ripari con un decreto legge contro l’escalation di violenze negli ospedali , che ha visto negli ultimi mesi un aumento delle aggressioni fisiche contro il personale dei nosocomi. Il testo approvato in Consiglio dei ministri prevede la reclusione fino a cinque anni e multe fino a diecimila euro . (Gazzetta del Sud)

Arresto obbligatorio in flagranza per chi compie atti di violenza contro medici e infermieri o danneggia beni destinati all'assistenza, con la possibilità anche di arresto in flagranza differita laddove sia disponibile la documentazione, per esempio video, che attesti il reato; reclusione fino a cinque anni e multa fino a 10mila euro per chi danneggia beni all'interno di strutture sanitarie. (L'Unione Sarda.it)

Dl aggressioni, Nordio: "Amentata pena per reati contro professioni sanitarie" (L'Unione Sarda.it)