«Ma è matto?». Quando è partito Pogacar, a Zurigo in pochi ci credevano

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Quando lo ha visto scattare che al traguardo mancavano ancora un centinaio di chilometri (sì avete capito bene, cento chilometri!) anche il suo team manager Mauro Gianetti ha strabuzzato gli occhi non credendo a quello che stava vedendo. ............... Ami il ciclismo? Vuoi leggere questo articolo e tutti i contenuti esclusivi di quibicisport.it? Aderisci alle offerte EXTRA di Bicisport cliccando qui. (Bicisport)

Se ne è parlato anche su altri media

Dal 15 al 22 Febbraio 2025 in Costa Blanca Pedala con Moser, Bugno, Chiappucci e Mosole Ogni volta che sale in sella, succede qualcosa di straordinario. (InBici)

Alex Carera, il suo manager, ci spiegherà quest’ultimo strepitoso successo di Tadej Pogacar al mondiale di Zurigo. L’ex campione del mondo Maurizio Fondriest, invece, ragionerà sulla brutta prestazione degli azzurri, mai così male dal 1950 in un campionato iridato. (TUTTOBICIWEB.it)

L'ultima dimostrazione di forza e talento dello sloveno, sfoderata in occasione del Mondiale in linea di Zurigo 2024, lo ha collocato, in caso non ci fosse già, nell'Olimpo di questo sport, sia dal punto di vista statistico che sotto l'aspetto delle emozioni che è capace di suscitare. (SpazioCiclismo)

Pogacar conquista l’oro mondiale su strada, al suo fianco lo chef marsicano Michele Romano

Dello straordinario successo di Tadej Pogacar parlerà uno di coloro che lo conosce meglio, il suo manager Alex Carera, mentre l’ex campione del mondo Maurizio Fondriest, invece, ragionerà sulla brutta prestazione degli azzurri, mai così male dagli anni Cinquanta in un campionato iridato. (SpazioCiclismo)

Di fronte a Tadej Pogacar, al cospetto di un atleta, di un ciclista che negli ultimi quattro anni ha vinto tutto quello che si poteva vincere (e anche di più) e in un modo in cui nessuno aveva mai vinto (i 100 km di fuga del Mondiale di Zurigo hanno scioccato anche Merckx, a cui ormai possiamo affiancarlo senza bestemmiare) in tanti si chiedono che segreti rivoluzionari possano esserci dietro al ragazzo sloveno. (Corriere della Sera)

Civitella Roveto – Tadej Pogacar entra di diritto nella storia del ciclismo mondiale, e con lui brilla anche il lo chef di Civitella Roveto Michele Romano, chef personale del campione sloveno. L’impresa, avvenuta pochi giorni fa a Zurigo, ha visto Pogacar diventare il terzo ciclista nella storia a vincere nello stesso anno il Giro d’Italia e il titolo mondiale su strada. (Terre Marsicane)