Bambini mangiano un pipistrello e muoiono, cosa sappiamo sulla malattia sconosciuta in Congo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
– Torna lo spettro di una malattia misteriosa in Congo. Lo scorso dicembre nella Repubblica africana era scattato l’allarme in seguito a un’epidemia di febbri inizialmente non ricondotte a nessuna patologia: più tardi il governo congolese e l’Oms avevano rassicurato: non è un nuovo virus ma sono sintomi di malaria combinata con altre infezioni respiratorie. Ma ora c’è una nuova minaccia per la salute pubblica, “significativa”, secondo quanto riferito ieri dal portavoce dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tarik Jašarević. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altre testate
In Congo, una malattia sconosciuta che provoca sintomi gravi, come febbre alta, sanguinamento, vomito e diarrea, sta facendo crescere la preoccupazione per un agente infettivo o tossico non ancora identificato: il mistero dietro la condizione che ha ucciso decine di persone nella provincia nord-occidentale di Équateur, in molti casi entro 48 ore dall’insorgenza dei sintomi, sembra essersi infittito ora che gli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stanno conducendo ulteriori indagini per determinare la causa dell’epidemia. (Fanpage.it)
Secondo l'ufficio africano dell'Oms, il primo focolaio nella A fare il punto sulla situazione sanitaria è il report dell'Oms. (Secolo d'Italia)
Le autorità sanitarie locali e gli esperti dell'Organizzazione mondiale della Sanità stanno indagando per determinare la causa dei focolai. (leggo.it)
" Negli ultimi mesi, la sorveglianza delle malattie ha identificato un aumento di tre volte di malattie ancora non identificate e decessi in diverse aree del Paese e ha avviato indagini di 'follow-up' per confermare la causa e fornire il supporto necessario. (il Giornale)
Negli ultimi mesi, la sorveglianza sanitaria ha registrato un aumento triplicato di malattie non identificate e decessi inspiegabili in diverse province del Congo. Aumento dei casi in diverse zone (Tiscali Notizie)
L'epidemia - secondo gli operatori sanitari - è stata scoperta per la prima volta in tre bambini che hanno mangiato un pipistrello, e ha causato, dati del bollettino dell'Oms al 16 febbraio, 431 casi e 53 morti. (Adnkronos)