Nel 2024 inflazione a +1%. Bollette tutelate cresciute di più che nel mercato libero - Geagency
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L’inflazione annuale nella zona euro è aumentata per il terzo mese consecutivo, raggiungendo il 2,4% a dicembre, ha comunicato Eurostat. Un dato preliminare in linea con le previsioni degli economisti. L’inflazione di base si è attestata invece al 2,7% per il quarto mese consecutivo, mentre l’inflazione dei servizi è cresciuta al 4% dal 3,9%. Ma “questo non impedirà alla Bce di tagliare ulteriormente i tassi di interesse”, ha affermato Jack Allen-Reynolds, vice capo economista della zona euro presso Capital Economics, intervistato dalla Cnbc. (GEA)
Su altre fonti
Gli italiani, da ormai molti mesi, stanno combattendo contro un aumento costante dei prezzi di ogni genere di beni e servizi. Il “caro-vita” scaturisce da una moltitudine di meccanismi tra cui anche l’aumento dell’inflazione. (Proiezioni di Borsa)
Lo stima l'Istat commentando che «la netta attenuazione dell'inflazione nell'anno appena concluso è per lo più imputabile alla marcata discesa dei prezzi dei Beni energetici (-10,1% da +1,2% del 2023)». (Corriere della Sera)
Economia A dicembre inflazione stabile a +1,3%. Nell’Eurozona risale al 2,4% (EmiliaPost)
Secondo l’Istat l’indice rimane invariato rispetto a novembre (+1,3% su base annua, +0,1% mensile). Ben superiore il dato di dicembre dell’Eurozona stimato in risalita a +2,4% (+2,2% a novembre). In Italia in discesa i prezzi dell'energia (da +1,2% a -10,1%), ma per Confesercenti gli attuali rincari “porterebbero portare a un nuovo +2,2%” (VeneziePost)
Secondo i dati provvisori di dicembre resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione annua è pari +1,3%, come nel mese precedente, mentre quella media del 2024 è pari all’1%, dal 5,7% del 2023. (L'agone)
La netta attenuazione dell’inflazione nell’anno appena concluso è per lo più imputabile alla marcata discesa dei prezzi dei beni energetici (-10,1% da +1,2% del 2023). Anche nel settore alimentare si assiste a un rapido ridimensionamento della dinamica dei prezzi (+2,3% da +9,8%) che tuttavia resta ben al di sopra del tasso di inflazione. (Requadro)