Mercati azionari europei in rialzo: Parigi guida, euro stabile
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I mercati azionari del Vecchio continente proseguono in genere in cauto rialzo dopo l'avvio di Wall street: la Borsa migliore è quella di Parigi che cresce dello 0,8%, seguita da Francoforte in aumento dello 0,7%. Positive anche Amsterdam (+0,5%), Madrid (+0,4%) e Milano, che sale dello 0,2%. Piatta Londra. L'euro oscilla attorno a quota 1,04 contro il dollaro, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni in aumento a 114 punti base rispetto ai 112 della chiusura di ieri e ai 111 dell'apertura. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altre testate
Alle ore 09.10 il FTSEMib perdeva lo 0,92% a 34.460 punti, mentre il FTSE Italia All Share era in flessione dello 0,86%. I principali indici azionari statunitensi hanno registrato variazioni miste nella prima seduta della settimana. (SoldiOnline.it)
spread Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all'andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia.In buona evidenza a Milano il comparto(+1,41%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nel comparto(-2,48%). (LA STAMPA Finanza)
Volatilità e ansia da banche centrali hanno caratterizzato la seduta odierna sui mercati, con gli investitori alle prese con una serie di dati macro che potrebbero influire sulla politica monetaria di Bce e Fed. (FIRSTonline)
Mercati azionari del Vecchio continente generalmente in leggero rialzo: le Borse migliori sono state quelle di Parigi e Francoforte, salite dello 0,6%, seguite da Amsterdam in rialzo dello 0,2%. . (Tuttosport)
FTSE Italia Mid Cap spread (LA STAMPA Finanza)
Sul fronte macro economico l'attenzione degli investitori è focalizzata tutta su domani quando verrà reso noto il dato sull'inflazione di dicembre dell'Eurozona da sempre considerato termometro per interpretare le future mosse della banca centrale in materia di tassi di interesse; mentre Oltreoceano, in questa settimana ci saranno diversi interventi di banchieri Fed oltre ai verbali (mercoledì) dell'ultima riunione Fed, importanti per valutare se già in quell'incontro si è discussa la possibilità di interrompere il ciclo dei tagli. (Corriere della Sera)