René Benko rischia l’arresto per maxi operazione anticorruzione, 9 già ai domiciliari

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QuiFinanza INTERNO

L'Italia ha annunciato un mandato d'arresto per il magnate austriaco René Benko. La richiesta è arrivata dalla procura di Trento in seguito alle indagini della maxi operazione anticorruzione nel settore edilizio in Trentino Alto Adige. Oltre al magnate austriaco, sarebbero coinvolte 77 persone fisiche, 11 amministratori pubblici, 20 dirigenti e altri funzionari. Sono nove le persone arrestate e ai domiciliari, tra cui la sindaca di Riva del Garda. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Almeno un po', anche se - travolto dagli eventi, subissato di telefonate e richieste d'interviste -... RIVA DEL GARDA. (Virgilio)

Le accuse sono gravi — andranno dimostrate, questo va sottolineato per ossequio nei confronti del principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva — e alcuni degli indagati, e tra questi la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi e l’ex senatore Vittorio Fravezzi, dovranno rispondere di reati gravi, come il 416 bis che si riferisce all’associazione a delinquere con l’aggravante dello stampo mafioso. (Il T Quotidiano)

L’indagine riguarda presunti reati legati alla pubblica amministrazione e alla speculazione edilizia, con 9 persone arrestate e altre 68 indagate tra imprenditori, politici, amministratori e funzionari pubblici, accusati - a vario titolo - di far parte di un gruppo che avrebbe influenzato la pubblica amministrazione per favorire progetti immobiliari in cambio di finanziamenti elettorali e agevolazioni burocratiche. (Corriere del Trentino)

'Se tutto sarà confermato sarà la pagina più buia della storia di Riva dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi. Felice? Non posso esserlo' Parla l'ex sindaco Adalberto Mosaner

Considerato il «kingmaker» del tessuto economico e politico locale, la Procura di Trento lo accusa di esercitare un’influenza «occulta ma pervasiva» che avrebbe originato relazioni trasversali tra imprenditoria, politica e finanza. (Corriere del Trentino)

La vicenda dell’ex Cattoi affonda le sue radici nel 2017, quando Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti, tramite la VR101214, acquistarono l’area all’asta per quasi 5 milioni di euro. Nello stesso bando per l’asta era stato specificato che nel giro di breve tempo sarebbero scadute le previsioni urbanistiche che prevedevano la possibilità di edificare notevoli volumi. (Corriere del Trentino)

La Procura di Trento ha emesso un mandato di arresto nei confronti di René Benko, il magnate austriaco fondatore del gruppo Signa, che un anno Accedi qui Già registrato? Fashion Magazine utilizzerà le informazioni personali con rispetto. (fashionmagazine.it)