René Benko rischia l’arresto per maxi operazione anticorruzione, 9 già ai domiciliari
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L'Italia ha annunciato un mandato d'arresto per il magnate austriaco René Benko. La richiesta è arrivata dalla procura di Trento in seguito alle indagini della maxi operazione anticorruzione nel settore edilizio in Trentino Alto Adige. Oltre al magnate austriaco, sarebbero coinvolte 77 persone fisiche, 11 amministratori pubblici, 20 dirigenti e altri funzionari. Sono nove le persone arrestate e ai domiciliari, tra cui la sindaca di Riva del Garda. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altri media
A finire al centro delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Trento, i carabinieri e la guardia di finanza, ci sono diverse figure pubbliche e molto conosciute di varie aree politiche. (il Dolomiti)
Nove in tutto le persone arrestate con l'accusa di associazione per delinquere, turbativa d’asta, finanziamento illecito ai partiti, traffico di influenze illecite e truffa (Adnkronos)
Le Fiamme Gialle e i carabinieri del Ros, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Trento, hanno condotto un centinaio di perquisizioni in diverse province italiane, tra cui Trento, Bolzano, Brescia, Milano, Pavia, Roma e Verona. (Corriere del Trentino)
Gruppi imprenditoriali infiltrati nel mondo della politica, intrecci a doppio filo tra potere economico e amministratori locali. E a tirare le fila della presunta organizzazione ci sarebbero imprenditori in grado di controllare le principali iniziative della pubblica amministrazione, soprattutto nel settore delle speculazioni edilizie in Trentino Alto Adige (Corriere del Trentino)
La parola “consorteria” è utilizzata in modo quasi ossessivo nelle contestazioni, che – al di là del significato letterale (“gruppo di persone collegate da interessi politici od economici”) – ha come sinonimi clan, congrega, corporazione, cricca e lobby. (Il Fatto Quotidiano)
Le accuse sono pesantissime: associazione per delinquere, turbativa d’asta, corruzione, truffa, e finanziamento illecito ai partiti. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)