Liste d'attesa sempre più lunghe, per un esame si aspetta anche 1 anno e mezzo: il report

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Le liste d’attesa continuano ad allungarsi e i tempi per prenotare visite o esami medici non mostrano segni di miglioramento. Questo è il quadro descritto nel terzo Rapporto civico sulla salute, presentato da Cittadinanzattiva al Ministero della Salute, con dati aggiornati al 2023 basati su 24.043 segnalazioni da parte dei cittadini, in aumento di quasi 10.000 rispetto all’anno precedente. Tempi d’attesa record per visite e interventi medici Secondo i dati raccolti nel 2023, il sistema sanitario continua a non rispondere tempestivamente alle necessità dei pazienti. (Qui Salute)

Su altre testate

"Mancano medici e troppo spesso i pazienti sono costretti a rivolgersi al privato". Un monitoraggio che riguarderà l’intera area di competenza dell’Azienda con sede a Vimercate. (IL GIORNO)

In Puglia un anziano con una patologia su quattro rinuncia a curarsi per via delle liste d'attesa che sono troppo lunghe, per i costi della sanità o perché ha delle difficoltà nel raggiungere ospedali e cliniche. (quotidianodipuglia.it)

A questo aggiungiamo la carenza cronica di personale sanitario: nel 2026 oltre 11.400 medici di famiglia in meno e le nuove leve non basteranno a rimpiazzarle. A rischio anche la salute di 2,1 milioni di famiglie italiane che vivono nell’indigenza. (Il Fatto Quotidiano)

Luci e ombre sulle performance di Asl Lecce: tempi rispettati in tutte le prestazione con il codice di priorità B (Breve da effettuarsi entro 10 giorni), ma solo il 38 per cento delle visite cardiologiche con i codici prioritari D e P sono erogate nei tempi previsti (30 giorni per la D e 120 per la P). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il dramma della rinuncia alle cure si amplifica sempre di più. (L'Unione Sarda.it)

“Ritenevo – lamenta il lettore – di essere dentro un’isola abbastanza felice per quanto riguarda la sanità locale. (Il Filo del Mugello)