L’escalation - Medio Oriente, Trump: «Israele dovrebbe colpire i siti nucleari in Iran»

L’escalation Israele dovrebbe colpire i siti nucleari iraniani. Lo afferma Donald Trump, nel corso di un comizio in North Carolina. «La risposta doveva essere: colpite il nucleare prima e preoccupatevi poi», ha detto il tycoon a chi gli chiedeva cosa pensasse della risposta data dal presidente americano Joe Biden sulla possibilità che lo Stato ebraico colpisca gli impianti atomici di Teheran. Biden si è detto contrario e nelle ultime ore ha frenato anche sul colpire i giacimenti petroliferi. (LaC news24)

Su altri media

Intanto l'Idf si prepara a rispondere a Teheran "in maniera seria e significativa" (LAPRESSE)

Nella mattinata, nonostante sia Shabbat, si sono tenuti al ministero della Difesa a Tel Aviv colloqui con rappresentanti di Paesi alleati di Israele al fine di coordinare l'azione contro Teheran. Alle riunioni hanno preso parte alti funzionari dell'esercito. (L'HuffPost)

In precedenza, funzionari americani in una conversazione con il media israeliano hanno stimato che l'attacco israeliano all'Iran sia "imminente". Nella mattinata, nonostante sia Shabbat, si sono tenuti al ministero della Difesa a Tel Aviv colloqui con rappresentanti di Paesi alleati di Israele al fine di coordinare l'azione contro Teheran (Tuttosport)

Israele ha colpa in ogni caso

In qualunque contesto, e sotto qualunque indumento, ci sono degli esseri umani come voi e me. Diceva qualcuno: «Per non essere impressionato dal Papa, mi basta immaginarlo in mutande». Lo stesso vale per i dirigenti israeliani, nel momento in cui si chiedono come rispondere all'aggressione iraniana. (Italia Oggi)

«Noi siamo il contingente più numeroso» nella missione Unifil, «siamo però disposti a inviare militari italiani in un'eventuale altra missione delle Nazioni Unite per riunificare la Palestina e finita la guerra dar vita a un nuovo Stato palestinese che riconosca Israele e sia riconosciuto da Israele. (Corriere della Sera)

L'Iran ha lanciato più di 200 missili balistici contro Israele, mettendo in pericolo milioni di israeliani tutti in una volta. Eppure, nonostante l'ansia, nessun israeliano è stato ucciso. In modo miracoloso, il regime iraniano ha sparato il suo meglio e tuttavia non è successo nulla di importante. (Italia Oggi)