ChatGpt, incubo privacy: con i nuovi modelli ora può scoprire con precisione dove è stata scattata una foto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Uno dei consigli per la propria sicurezza è quello di non postare sui social media le immagini in diretta dei luoghi in cui ci si trova. Diverse volte i malviventi hanno svaligiato abitazioni semplicemente dopo avere osservato in ogni minimo dettagli quello che i proprietari postavano in diretta sui social dalle proprie abitazioni e approfittandone una volta che non si trovavano più in casa. Ma ora c'è un'altra minaccia e arriva dalla nuova potenziata capacità dei modelli di ChatGpt appena introdotti da OpenAI, ovvero o3 e o4-mini, di scandagliare il Web per individuare l'esatta posizione dove è stata scattata una foto. (Corriere della Sera)
Su altre testate
Un nuovo trend è subito diventato virale tra chi utilizza ChatGPT, grazie alla capacità del servizio di identificare luoghi partendo dalle immagini. (Telefonino.net)
Puoi esprimere il tuo consenso cliccando su ACCETTA TUTTI I COOKIE. (Agenda Digitale)
Il rilascio di One UI 7 di Samsung è stato problematico con problemi che interessano i dispositivi Galaxy S24, come problemi di sblocco e drenaggio della batteria, portando a un rollout di aggiornamenti incerto. (macnifico.pt)
Non si tratta soltanto di un incremento di versione: i tre modelli della famiglia—GPT‑4.1, GPT‑4.1 mini e GPT‑4.1 nano—riscrivono le regole del gioco con un contesto che tocca il milione di token, un’affidabilità superiore nelle istruzioni complesse e un rapporto costo‑prestazioni che mette in ombra qualsiasi generazione precedente. (Agenda Digitale)
Non si tratta di un semplice aggiornamento, ma di un cambio di paradigma: questi modelli sono progettati per affrontare problemi complessi non solo attraverso il testo, ma anche integrando e interpretando immagini come parte del processo di “pensiero”. (la Repubblica)
Microsoft afferma che sia o3 che o4-mini offrono miglioramenti significativi in termini di qualità e sicurezza, supportando al contempo le funzionalità esistenti di o1 e o3-mini e fornendo prestazioni comparabili o migliori grazie all’integrazione e al supporto delle API e delle funzionalità di ragionamento più recenti. (01net)