Ordinanza scuola in Puglia, arrivano le indiscrezioni dai Sindacati: si ritorna tutti a distanza
É stato inoltre revocato lo sciopero di lunedì 22 febbraio indetto proprio per contrastare il contenuto delle precedenti ordinanze regionali.
Nel verbale redatto dai Sindacati si legge:. «Dopo ampia e approfondita discussione, le parti concordano quanto segue:. La regione accoglie la richiesta delle OO.SS.
impegnano la regione ad avviare immediatamente il piano sanitario deliberato dalla giunta che prevede 355 unità di personale (Toss) assegnati alle singole scuole in modo da garantire uno screening di massa periodico»
La novità più rilevante sarebbe lo "stop" alla presenza per le prossime settimane per tutti gli ordini di scuola, inclusa l'infanzia, con attivazione della Didattica digitale integrata. (BarlettaLive.it)
Ne parlano anche altri media
“In queste ultime ore – ha chiarito il presidente Anp Puglia, Roberto Romito – si confermano purtroppo le previsioni, nell’evoluzione epidemiologica, di un peggioramento nel livello generale del rischio di contagio. (Orizzonte Scuola)
La nuova ordinanza sulla scuola, in vigore da lunedì, prevede il 100 per cento della didattica a distanza (Dad) a partire dalle scuole per l’infanzia e fino alle superiori. Un documento che anticipa il contenuto dell’ordinanza del governatore Michele Emiliano. (StatoQuotidiano.it)
Dei 27 nuovi decessi quattordici sono relativi alla provincia di Bari, due in provincia della Bat, quattro in provincia di Foggia, altri quattro in provincia di Lecce, tre in provincia di Taranto. Il piano, una volta avviato, prevede 42 team di vaccinatori che si muoveranno da un Comune all'altro, ottimizzando tempo e risorse (LeccePrima)
L'ANALISI DEL PROVVEDIMENTO. (TerlizziViva)
Secondo fonti sindacali l’ordinanza in arrivo prevede la chiusura per due settimane degli istituti scolastici già a partire da domani. Il governatore ha poi anticipato l’emanazione di un’ordinanza apposita che dovrebbe essere pubblicata a breve. (La Voce di Manduria)
La Regione Puglia ha accolto la richiesta sindacale di accantonare definitivamente l’opzione di scelta delle famiglie. La Regione ha introdotto la didattica da remoto per tutte le scuole di ogni ordine e grado sino al 5 marzo. (Antenna Sud)
