Papa Francesco in Corsica, viaggio apostolico ad Ajaccio. Nuovo appello per pace nel mondo

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Sky Tg24 ESTERI

Il Santo Padre è arrivato in mattinata nell’isola: si tratta del suo 47esimo viaggio apostolico dall'inizio del pontificato, l'ultimo del 2024 fuori dall'Italia. È la terza volta che visita il territorio francese e la prima volta che un Papa mette piede in Corsica. In 15mila hanno assistitito alla messa pomeridiana. Prima di ripartire per Roma incontro con Macron ascolta articolo Papa Francesco è volato in Corsica per un viaggio apostolico di un giorno ad Ajaccio, il 47esimo dall'inizio del pontificato, l'ultimo del 2024 fuori dall'Italia. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Il punto di partenza è l’anno giubilare, a cui verrà dato il via con l’apertura della porta santa della basilica di San Pietro la sera del 24 dicembre. (il manifesto)

L'ultimo atto della visita di Papa Francesco in Corsica è stato il colloquio a porte chiuse in una sala privata dell’aeroporto di Ajaccio con il presidente francese Emmanuel Macron PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Quando un caro amico sacerdote, morto qualche anno fa, iniziava il sacramento della confessione, faceva qualcosa di inusuale. Dopo il segno della croce, recitava immediatamente la formula dell’assoluzione. (Avvenire)

Il Papa in Corsica: «Mediterraneo culla di civiltà». Con il vescovo di Oristano riflessioni sulla pietà popolare

"Non ho mai visto tanti bambini come qui, solo 2 cagnolini". Con questa frase il Papa torna a parlare dell’inverno demografico in cui è caduta l’Italia. Lo fa in Corsica durante la messa in place d’Austerlitz ad Ajaccio (Today.it)

È l’era dei conflitti, dei trattamenti disumani, del degrado ambientale, di un’informazione che genera colpevole confusione, del rigetto di ogni dialogo e di una diplomazia senza fascino, l’era dello scandalo inaudito dei finanziamenti in armi, mai così cospicui nella storia dell’umanità. (L'Eco di Bergamo)

Tra i relatori, oltre al vescovo di Nîmes, Nicolas Brouwet, e a diversi esperti, docenti e specialisti della materia anche monsignor Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano, che si è soffermato sulla pietà popolare e sulle tradizioni devozionali in Sardegna. (L'Unione Sarda.it)