La McLaren che vince è molto italiana
La McLaren che vince è molto italiana Dalla Gazzetta del 9 dicembre 2024 “…Da ieri anche la McLaren è arrivata al nono Mondiale Costruttori. Il primo conquistato con i suoi veri colori. Con la livrea papaya che Bruce McLaren aveva sulle monoposto col suo nome, sulla M7A con cui a Spa 1968 conquistò il primo successo in F.1. E sulla M80 Can-Am dello schianto fatale a Goodwood. Gli altri Mondiali sono stati col biancorosso che oggi, a posteriori, definiremmo iconico della Marlboro (chepalle.gazzetta.it)
Ne parlano anche altri media
A pochi giorni dal termine della stagione del 2024, riflettiamo sugli errori della Scuderia Ferrari e su cosa non le ha permesso di ottenere il Campionato Costruttori (f1world.it)
La Ferrari chiude la sua miglior stagione nell’era ibrida, l’unica in cui sia arrivata all’ultima gara ancora in corsa per qualcosa, con una sconfitta annunciata ma non meno amara: dopo 24 gare e 7.315 chilometri ruota a ruota, sono solo 14 i punti a separarla da un trionfo che in primavera ed estate – l’avvio incerto, gli sviluppi sbagliati a Barcellona, la cri… ABU DHABI. (La Stampa)
L’ingegnere francese, senza rivoluzioni, ha ormai rimodellato gli ingranaggi fondamentali della squadra e, con l’arrivo del campionissimo inglese, il cerchio si dovrebbe chiudere. Sarà la terza stagione di Frédéric Vasseur nella Motor Valley. (ilmessaggero.it)
Sul fronte dei piloti, il Mondiale era già stato deciso, con Max Verstappen della Red Bull che ha conquistato il suo quarto titolo consecutivo, dimostrando una superiorità indiscutibile durante tutta la stagione. (Vanity Fair Italia)
È finita con la legittima gioia McLaren, riportata dopo 26 anni sul tetto del mondo dall’ingegnere italiano Andrea Stella. Elkann. (Quotidiano Sportivo)
Il titolo conteso con la McLaren è sfumato, ma i numeri della seconda parte di stagione sono un ottimo segnale per la Ferrari: dopo la pausa estiva Leclerc ha fatto più punti di tutti tra i piloti così, come la Rossa tra i costruttori. (Sky Sport)