Zu e Tati, chi sono i musicisti-organizzatori del raduno sciamanico dove è morto Alex Marangon

Viaggiatore, musicista, narratore, cercatore di musiche. Così si descrive Andrea Gorgi Zuin, individuato tra gli organizzatori della serata di Canti Medicina nell’Abbazia di Santa Bona a Vidor a cui ha partecipato Alex Marangon, morto quella notte e trovato cadavere su un isolotto sul greto del Piave. Zuin, o meglio Zu, nome d’arte, di certo si è occupato della parte musicale dell’evento. Non parla con i giornalisti, come non parlano nemmeno i proprietari dell’ex abbazia benedettina dove si è tenuto il raduno dedicato alla meditazione e alla musica per avvicinarsi alle pratiche sciamaniche dell’Amazzonia. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Oltre alle due pozioni del potente allucinogeno ayahuasca, venerdì e sabato, pare che il ragazzo, sofferente di asma, per allievare il disagio si sia sottoposto anche a un’iniezione di veleno di rana amazzonica sapo/kambo, altra pratica curativa sciamanica. (Adnkronos)

Articolo aggiornamento Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

L’intervento si è reso necessario a seguito di alcune denunce per morti sospette di animali domestici per avvelenamento che avevano allarmato l’opinione pubblica. (Cronache Cittadine)

Alex Marangon aveva una profonda ferita alla testa causata da un corpo contundente che, anche senza l’annegamento nel Piave, avrebbe potuto ucciderlo. È quanto emerso dall’autopsia sul corpo del barman 25enne veneziano, trovato martedì senza vita su un isolotto nel fiume Piave a Vidor, in provincia di Treviso. (LAPRESSE)

Sul cadavere del ragazzo sono state individuate numerose ferite in testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. È la conclusione a cui sono giunti i medici legali che oggi, venerdì 5 luglio, hanno eseguito l'autopsia sul corpo del giovane di Marcon (Venezia). (Today.it)

Un feudo nel feudo delle colline dell'Unesco. Quel vortice che tutto risucchia. (ilgazzettino.it)