È morto Sammy Basso. Il ruolo dei social per raccontare la sua vita e la progeria
Nel 2019 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo aveva nominato Cavaliere della Repubblica. «Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta» Sammy Basso è morto all’età di 28 anni. Da tempo era diventato famoso e apprezzato in tutta Italia grazie al proprio attivismo e alla presenza sui social, dove raccontava la convivenza con la progeria, malattia genetica rara che causa l’invecchiamento precoce. (StartupItalia)
Ne parlano anche altri media
Nelle scorse ore è venuto a mancare Sammy Basso, noto per essere il più longevo malato di progeria al mondo. Sammy aveva 28 anni e avrebbe avuto un malore mentre si trovava in un ristorante, dopo essere rientrato da pochi giorni in Italia da un viaggio in Cina. (StatoQuotidiano.it)
Nelle immagini, l'intervento di Sammy Basso al TEDx Talk di Lecce nel 2016. A 20 anni dal palco parlava della sua malattia, la progeria, che provoca un precoce invecchiamento e raccontava degli sforzi fatti dai suoi genitori per fondare l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso, per far conoscere la malattia e raccogliere fondi per trovare una cura. (la Repubblica)
Era il più longevo malato al mondo affetto dalla sindrome della progeria di Hutchinson-Gilford, una patologia ultra-rara caratterizzata da invecchiamento precoce ed era diventato un simbolo per tantissimi motivi. (il Dolomiti)
Quanto alle misure per raggiungere la cifra però, la maggioranza non ha ancora trovato la quadra. Viale XX settembre i numeri li ha messi nero su bianco e su questo gli alleati sono d’accordo. (Open)
Gli era stata diagnosticata quando aveva solo due anni. Sammy Basso, il giovane affetto da progeria che si è impegnato per anni per portare all'attenzione delle grandi masse la sua malattia, è morto a 28 anni. (il Giornale)
"Il suo impegno per la ricerca sulla progeria e la sua capacità di ispirare gli altri rimarranno per sempre un modello da seguire" aggiunge. (Tiscali Notizie)