È morto Sammy Basso. Il ruolo dei social per raccontare la sua vita e la progeria

Nel 2019 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo aveva nominato Cavaliere della Repubblica. «Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta» Sammy Basso è morto all’età di 28 anni. Da tempo era diventato famoso e apprezzato in tutta Italia grazie al proprio attivismo e alla presenza sui social, dove raccontava la convivenza con la progeria, malattia genetica rara che causa l’invecchiamento precoce. (StartupItalia)

Ne parlano anche altri media

Sammy Basso è morto a 28 anni a causa di un malore accusato mentre si trovava al ristorante ieri sera, sabato 5 ottobre. (leggo.it)

Una lezione di storia e di letteratura ma anche una lezione di vita. Davanti alle studentesse e agli studenti dei licei Bruno e Franchetti di Mestre, il racconto di Sammy Basso, ragazzo vicentino affetto da una malattia rara che causa l'invecchiamento precoce nell'intervista del Tg Rai Veneto. (Corriere TV)

Tra i primi a ricordare Sammy Basso, e a stringersi alla famiglia, c'è Mario Conte, sindaco di Treviso. La notizia del malore fatale che ha colto il 28enne mentre era nel ristorante di villa Razzolini Loredan ad Asolo ha sconvolto tutti. (ilgazzettino.it)

Sammy Basso, le ultime parole poche ore prima della morte ad Asolo: «Andate avanti anche quando sembra impossibile»

La progeria di Hutchinson-Gilford è una malattia genetica rara che causa un invecchiamento precoce. Gli era stata diagnosticata quando aveva solo due anni. (il Giornale)

È morto Sammy Basso, il malato di progeria più longevo al mondo. Aveva 28 anni. Il giovane, affetto da una rara malattia che provoca l’invecchiamento precoce, avrebbe avuto un malore mentre si trovava in un ristorante. (L'Unione Sarda.it)

E di ritorno da Venezia si era fermato nel ristorante di villa Razzolini Loredan ad Asolo, dove poco prima delle 23 è stato colto dal malore fatale. Proprio ieri, sabato 5 ottobre, Sammy Basso aveva ricevuto il premio giornalistico Paolo Rizzi a Venezia, istituito per ricordare la storica firma del Gazzettino. (ilgazzettino.it)