Operazione antidroga nel reggino, scoperte 600 piante di cannabis in un casolare abbandonato

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Corriere di Lamezia INTERNO

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Gallina (RC), in collaborazione con le pattuglie della Compagnia di Reggio Calabria, hanno portato a termine un’importante operazione antidroga. Durante un’accurata perlustrazione in una contrada rurale, i militari hanno scoperto all’interno di un casolare in stato di abbandono ben 600 piante di cannabis indiana in fase di essiccazione, insieme a un chilogrammo di cannabis già defogliata e stesa su appositi teli per completare l'essiccazione. (Corriere di Lamezia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'arrestato è Luigi Nasato, 33 anni, origini venete ma nato in Sudamerica, parente di una famiglia che vive poco lontano dalla casa a Preganziol della vittima. (Corriere della Sera)

Dopo il clamore dall’arresto di Luigi Nasato, presunto killer di Vincenza Saracino, per il procuratore capo di Treviso Marco Martani ora è il momento di concentrarsi sull’aspetto giudiziario della vicenda, che potrebbe portare direttamente nelle carceri italiane il responsabile di un delitto tanto efferato. (La Tribuna di Treviso)

Come se non avesse, secondo l’accusa, appena accoltellato una donna lasciandola morire dissanguata. Se n’è andato in centro a fare una passeggiata, come se niente fosse. (ilgazzettino.it)

Uccisa in dieci minuti: gli ultimi istanti di Vincenza, le telecamere la inquadrano mentre pedala accanto a Luigi Nasato Fazio, arrestato in Venezuela

In particolare, grande attesa c’è per l’analisi del DNA del presunto assassino, che verrà prelevato al suo rientro in I… Come riportato dagli inquirenti, si stanno ancora attendendo i risultati degli esami del RIS su alcuni reperti, in particolare come la bicicletta utilizzata dal sospettato e sulla borsa della donna. (Corriere Delle Alpi)

Le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona raccontano minuto per minuto quanto è accaduto quel pomeriggio d’estate in cui è stata uccisa «Enza». L’uomo la convince a seguirlo verso un casolare abbandonato che si trova poco lontano, in via Maleviste. (Corriere della Sera)

Nelle inquadrature, sia di sistemi pubblici che privati, appaiono i due, apparentemente tranquilli. Nelle immagni si vede la donna pedalare proprio accanto alla persona che poco dopo l'avrebbe uccisa. (ilgazzettino.it)