Omicidio di Vincenza Saracino, il killer passeggia dopo il delitto

02/10/2024 - Luigi Nasato Fazio, 32 anni, accusato dell'omicidio di Vincenza Saracino, 50 anni, è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza mentre si allontanava dalla scena del crimine, situata in via Maleviste, a Treviso. Secondo l'accusa, dopo aver accoltellato la vittima, l'uomo si è diretto verso il centro città per una passeggiata, come se nulla fosse accaduto. Le immagini mostrano Nasato Fazio uscire dalla via e allontanarsi dalla zona del rudere dove si è consumato il delitto.

Il tragico evento ha avuto luogo il 2 luglio, intorno alle 17:50, quando Vincenza Saracino stava tornando a casa. All'incrocio davanti alla sua abitazione, ha incontrato Luigi Nasato, che l'aspettava da circa un'ora e mezza. Dopo una breve conversazione, l'uomo è riuscito a convincerla a seguirlo verso un casolare abbandonato poco distante. Le telecamere di sorveglianza hanno documentato ogni momento di quel pomeriggio estivo, culminato nell'omicidio di "Enza".

Non solo Vincenza Saracino è stata accoltellata, ma prima di ricevere i fendenti mortali è stata brutalmente picchiata. I dettagli emersi dalle indagini rivelano che la donna è stata presa a pugni e schiaffi nella fabbrica abbandonata di via Maleviste, dove Luigi Nasato l'avrebbe aggredita e uccisa. L'accusa nei confronti dell'uomo è di omicidio aggravato, e si sta valutando se includere anche la premeditazione, dato che Nasato sarebbe partito da casa con un'arma appuntita e affilata, attendendo la vittima nel luogo in cui sapeva che sarebbe passata tornando dal lavoro.

Un ulteriore elemento incriminante per il presunto killer sono i graffi sul suo braccio, che lo collegano direttamente alla scena del crimine. Gli inquirenti stanno ancora aspettando i risultati degli esami del RIS su alcuni reperti, tra cui la bicicletta utilizzata dal sospettato e la borsa della vittima. Particolare attenzione è rivolta all'analisi del DNA del presunto assassino, che verrà prelevato al suo rientro in Italia