Treviso, Vincenza uccisa in dieci minuti: il delitto nei fotogrammi delle telecamere

Treviso, Vincenza uccisa in dieci minuti: il delitto nei fotogrammi delle telecamere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
La Tribuna di Treviso INTERNO

Uccisa in dieci minuti, questo raccontano le immagini raccolte da una videocamera di sorveglianza che ha immortalato Vincenza Saracino a bordo della sua bicicletta in compagnia di Luigi Nasato, Fazio mentre pedalano entrambi serenamente verso il casolare abbandonato. Da quel momento, esattamente 10 minuti dopo, Nasato riappare a bordo della sua bicicletta da solo. Le immagini (La Tribuna di Treviso)

Su altri media

Fin dall’inizio abbiamo avuto fiducia nelle forze dell’ordine, che è stata confermata da questo arresto». Fabio Stefanato, il marito di Vincenza Saracino, e la figlia Matilde sono stati informati domenica sera, in via ufficiale, che Luigi Nasato Fazio, il loro ex vicino di casa, era stato bloccato in Venezuela con l’accusa di essere stato lui a uccidere la 50enne il 2 luglio scorso in via Maleviste. (ilgazzettino.it)

E si sta valutando se prevedere anche la premeditazione: Luigi sarebbe partito da casa con un coltello, o un altro strumento con la punta e affilato; avrebbe atteso la vittima per un’ora tra via Strada Canizzano e via Maleviste, dove sapeva che tra le 17 e le 18 sarebbe passata tornando a casa dal lavoro. (ilgazzettino.it)

Così Elide Zanatta descrive Luigi Nasato Fazio, presunto assassino di Vincenza Saracino. «Un tipo un po’ strano, non faceva nulla». (La Tribuna di Treviso)

Luigi Fazio Nasato, chi è il presunto killer di Vincenza Saracino: «Era il vicino di casa, la odiava perché parlò alla polizia dei suoi contrasti con il fratello»

L'uomo è stato bloccato in località Maracay nello Stato di Aragua (Venezuela). Svolta nell'indagine dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Treviso: arrestato in Venezuala il presunto killer di Vincenza Saracino originaria di Molfetta, in Puglia. (quotidianodipuglia.it)

Come se non avesse, secondo l’accusa, appena accoltellato una donna lasciandola morire dissanguata. Se n’è andato in centro a fare una passeggiata, come se niente fosse. (ilgazzettino.it)

Si è imbarcato la mattina de 3 luglio ed è rimasto due settimane nel Paese iberico, da cui poi ha preso un aereo per il Venezuela, dove è stato ospitato dal nonno a Maracay, città a 100 chilometri dalla capitale Caracas. (Corriere della Sera)