Mercati asiatici in rialzo: cosa succede dopo il natale?

26/12/2024 ECONOMIA

Secondo Reuters, il governo sta preparando un bilancio record di 735 miliardi di dollari per l'anno fiscale che inizierà ad aprile. Inoltre, Kazuo Ueda, governatore della BoJ (Banca del Giappone), ha indicato che l'obiettivo di inflazione del 2% potrebbe essere raggiunto il prossimo anno. Questo potrebbe portare a un aumento dei tassi di interesse. Anche i piani della Cina per una grande emissione di obbligazioni nel 2025 hanno contribuito all'ottimismo. (Business Community)

Ne parlano anche altri giornali

I mercati azionari asiatici hanno registrato giovedì prestazioni contrastanti, con volumi di scambio ridotti durante la settimana accorciata dalle festività. Con i mercati mondiali chiusi per Natale e alcuni mercati regionali chiusi per le festività, gli investitori avevano pochi indizi per guidare le loro decisioni. (TradingView)

Chiusura del 25 dicembre Punta con decisione al rialzo la performance dell'indice nipponico, con una variazione percentuale dello 0,90%. (Teleborsa)

In apertura il listino di riferimento Nikkei segna una variazione appena positiva dello 0,16% a quota 39,193.24, aggiungendo 62 punti. Sul fronte valutario lo yen prosegue la fase di debolezza, sul dollaro a 157,10 e sull'euro a 163,30. (Tuttosport)

A fine seduta l’Indice Nikkei ha segnato un rialzo dello 0,24% attestandosi a 39.130,43 punti, mentre anche l’indice più ampio Topix ha guadagnato lo 0,24% a 2.733,86 punti. Chiusura in leggero rialzo per la Borsa di Tokyo, uno dei pochi listini aperti in Asia nella festività di Natale. (Il Sole 24 ORE)

Gli indici asiatici prolungano il rally di Natale. Hong Kong è rimasta chiusa. (Milano Finanza)

Andamento annoiato per l'indice nipponico, che chiude la sessione in ribasso dello 0,21%. La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 39.421,4. (Teleborsa)