Il Minor Issue – la circolare del ministero in materia di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis

La legge n. 555 del 1912, all’art. 12 comma 2, dispone che: “I figli minori non emancipati di chi perde la cittadinanza divengono stranieri, quando abbiano comune la residenza col genitore esercente la patria potestà o la tutela legale, e acquistino la cittadinanza di uno Stato straniero. Saranno però loro applicabili le disposizioni degli articoli 3 e 9”. Tale legge non permetteva che il cittadino italiano godesse della doppia cittadinanza; successivamente, la legge n. (Salvis Juribus)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Essere cittadino italiano è una cosa seria” e non un “gioco per fare shopping a Miami”: le parole del ministro aprono la stagione di caccia contro i sudamericani che usano la cittadinanza come passe-partout in Usa, Spagna e altrove. (Il Fatto Quotidiano)

La riforma regolerà in modo più stringente l’accesso alla cittadinanza per gli italo-discendenti, con riflessi anche nello sport (Adnkronos)

Di (La Posta del Sindaco)

Il nuovo decreto legge sul riconoscimento della cittadinanza italiana

Non vi ripeterò quello che ho già scritto in tre pezzi , ai quali vi rimando qualora desideriate avere in quadro completo ed approfondito della problematica. Mi tocca quindi ritornare per l’ennesima volta a parlare del riconoscimento della cittadinanza italiana a persone i cui ascendenti si perdono nella notte dei tempi, addirittura quando l’unità d’Italia non era ancora compiuta (la cittadinanza fino a venerdì scorso poteva essere trasmessa anche per vie molto remote, purché si potesse dimostrare un legame con un antenato italiano in vita al momento dell’unità nazionale, nel 1861) (TViWeb)

Sulla riforma dello Ius Sanguinis il coordinatore veneto di Forza Italia ed eurodeputato Flavio Tosi vede qualche leghista veneto un po’ confuso: “Ho letto alcune dichiarazioni surreali, leghisti come Villanova che definiscono un’assurdità a una riforma che invece mette uno stop ai passaporti facili. (altovicentinonline.it)

La riforma della cittadinanza cambia lo sport La novità principale riguarda lo ius sanguinis: la cittadinanza potrà essere riconosciuta soltanto a chi dimostra di avere un genitore o un nonno nati in Italia. (SNAI Sportnews)