La Carta docente per legge anche a chi non è idoneo all’insegnamento, allora perché viene negata ai precari che insegnano? Anief: a Trapani il ragionamento del giudice non fa una piega

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La Carta docente per legge anche a chi non è idoneo all’insegnamento, allora perché viene negata ai precari che insegnano? Anief: a Trapani il ragionamento del giudice non fa una piega Se la Carta del docente da 500 euro l’anno viene data a chi non è idoneo all’insegnamento o svolge un ruolo diverso, perché allora deve essere negata ai supplenti? È chiaramente un errore. A pensarla in questo modo è il Tribunale di Trapani, che ha risarcito con 1.500 euro un insegnante che ha sottoscritto contratti a tempo determinato tra il 2018 e il 2021 e che ha poi presentato ricorso attraverso i legali che operano per Anief. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo scopo resta il miglioramento della didattica e della formazione del docente della scuola. La quantità di beni acquistabili con il bonus 500 euro della Carta del docente potrebbe allargarsi. (Scuolainforma)

Sono più di quanto si pensasse i materiali didattici acquistabili che gli insegnanti possono acquistare con il contributo annuale da 500 euro della Carta del docente: la sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti in un’interrogazione parlamentare in risposta alla deputata di Italia Viva Maria Chiara Gadda ha specificato che la Carta del docente potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di materiale ludico-didattico. (Orizzonte Scuola)

Sono inoltre numerose le sentenze che riconoscono e confermano il diritto agli arretrati alla Carta Docenti ai precari e agli insegnanti. (Lavoro e Diritti)

Il bonus 500 euro sulla Carta docente è una misura ideata del ministero dell’Istruzione che per il corrente anno scolastico (2022/2023) e per il prossimo (2023/2024) sarà caratterizzata da aggiornamenti e novità. (InformazioneOggi.it)

Bonus 500 euro, sì all’acquisto di materiale ludico-didattico: aggiornamento anche con i giochi. Le parole della sottosegretaria Frassinetti Di (Orizzonte Scuola)

"Tenuto conto – ha detto Frassinetti - dello spirito con il quale è stata introdotta la carta docente (che è quello di assicurare un sempre costante aggiornamento e arricchimento professionale) voglio specificare che essa consente già, di fatto, l’acquisto di materiale didattico, nel quale è possibile far rientrare giochi, giochi da tavolo o giocattoli, purché tale materiale sia definito come tale dal venditore, anche mediante specificazione nella relativa relazione tecnica esplicativa". (LA STAMPA Finanza)