Citroen C3 Aircross vs Dacia Duster: il prezzo non dice tutto

L'arrivo della Citroen C3 Aircross 2024 è un vero e proprio guanto di sfida sul terreno della Dacia Duster (e in parte anche della Jogger 7 posti) per molte ragioni: prima di tutto i prezzi di listino, molto in competizione, e poi il rapporto spazio/qualità/costi, che fino ad oggi vedeva la marca franco-rumena dominare il mercato con poche rivali. Questo perché ha un rapporto qualità-prezzo considerato imbattibile e una buona tenuta di valore nel tempo, considerando che le vendite vanno quasi del tutto ai privati e che ci sono pochissimi sconti. (Automoto.it)

Ne parlano anche altri media

Di Giuseppe Tassi Punta a sposare qualità e prezzo e a rendere più democratico l’accesso al mondo elettrico. (QN Motori)

Effettivamente, una volta alla guida ci si sente subito a proprio agio: si avanza in silenzio e con calma. Gli spazi interni sono stati progettati attorno a superfici semplici e raffinate con sedili morbidi e accoglienti. (Corriere del Ticino)

Resterà attiva fino al 31 luglio 2024 la proposta targata Ayvens, nell'ambito dell'offerta Second Life, relativa al noleggio a lungo termine di una Citroën C3 Aircross PureTech 110 S&S Shine. La promozione prevede il versamento di un anticipo pari a 5mila euro, rate mensili a partire da 279 euro al mese (Iva inclusa) per una durata di 60 mesi, con un chilometraggio di 50mila km inclusi. (La Gazzetta dello Sport)

"Questo modello rivoluzionario - si legge in una nota diffusa dallo storico marchio francese di proprietà del Gruppo Stellantis - condivide la piattaforma 'Smart Car' con la recente C3, una scelta che consente di posizionarla a un prezzo molto attraente". (Avvenire)

È briosa (a patto che i propulsori siano turbo) però alla guida bisogna fare i conti con un pedale della frizione poco modulabile e non dei più leggeri da premere. (AlVolante)

Citroën si è conquistata col tempo la fama di casa costruttrice gradita al pubblico femminile, a partire dalla mitica 2 CV (due cavalli), rotondeggiante e morbida nelle sospensioni. In seguito, con le recenti serie Picasso, è stata apprezzata da chi aveva bisogno di una mobilità flessibile in termini di spazio a bordo e comfort di guida. (Autoo.it)