LA PREMIER “BACCHETTA” ISRAELE
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Ucraina, trafficanti di uomini, sicurezza ma soprattutto Medio Oriente. Sono stati questi i temi toccati da Giorgia Meloni nel suo intervento all’assemblea generale delle Nazioni unite, dove ha inoltre invitato l’Onu ad “alzare la voce” contro il Venezuela e Nicolás Maduro. Sul conflitto tra lo Stato ebraico e Hamas, la presidente del Consiglio ha ribadito “il diritto di Israele di difendersi da attacchi esterni, come quello orribile del 7 ottobre scorso, ma allo stesso tempo chiediamo ad Israele di rispettare il diritto internazionale, tutelando la popolazione civile, anch’essa vittima in gran parte di Hamas e delle sue scelte distruttive”. (L'Opinione delle Libertà)
Se ne è parlato anche su altri media
Così, se rinnova senza riserve il sostegno all'Ucraina (ieri aveva in programma di intervenire in video collegamento all'evento organizzato da Joe Biden per la ripresa e la ricostruzione), allo stesso tempo bacchetta Israele e auspica una nuova leadership palestinese. (il Giornale)
Il Samp-T sta arrivando in Ucraina e potrà essere operativo già dalla prossima settimana: è il secondo invio di questo tipo, dato che lo stesso sistema d’armi terra-aria era stato già fornito lo scorso anno dal nostro Paese dopo l’inizio dell’invasione russa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Giorgia Meloni è rientrata a Roma nella notte di mercoledì, soddisfatta per gli incontri nelle stanze del Palazzo di Vetro con Erdogan, Milei, Zelensky e altri presidenti e felice per il premio dell’Atlantic Council che le ha consegnato l’amico Elon Musk, da lei definito «una delle persone più interessanti» di questo travagliato tempo. (Corriere della Sera)
E cioè che la somma dei sondaggi, della pressione da destra del vicepremier Matteo Salvini e dello smarcamento di una parte della sinistra stia facendo breccia nel governo. Doverlo precisare significa che in alcuni settori dell’opinione pubblica e della comunità internazionale si affaccia un’impressione diversa. (Corriere della Sera)
Sono soltanto gli ultimi due passi della premier che confermano il progress… Il governo Meloni ha cambiato linea su Kiev? Prima la scelta di partecipare soltanto in videocall al summit di New York organizzato da Joe Biden con Volodymyr Zelensky. (la Repubblica)
Il suo discorso ha toccato numerosi argomenti di rilevanza internazionale, tra cui la guerra in Ucraina, l’emergenza climatica, l’intelligenza artificiale e il futuro dell’Africa, offrendo una visione strategica che mira a rendere l’Italia un attore determinante su questi fronti. (InvestireOggi.it)