Unicredit, via libera della Bce per salire al 29,9% di Commerzbank
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Unicredit ha ricevuto l'autorizzazione della Bce ad acquisire una partecipazione diretta in Commerzbank fino al 29,9%. Ad annunciarlo in una nota è il gruppo guidato da Andrea Orcel. «Mentre l'approvazione evidenzia la solidità finanziaria e l'ottemperanza regolamentare di UniCredit, vi sono ancora diversi fattori che determineranno qualsiasi sviluppo successivo e la relativa tempistica», si legge nella nota. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Una decisione attesa anche perché la vigilanza europea è chiamata a valutare, in particolare, gli aspetti finanziari dell’operazione perché l’investimento non deve mettere a rischio la struttura di capitale di nessuno dei soggetti in causa. (La Stampa)
Si apre uno spiraglio nel fronte tedesco di Unicredit anche se la possibilità di proseguire l’acquisizione è rinviata al 2026 dovendo superare alcuni step formali e politici. Sulla scia delle indiscrezioni, ieri la Bce ha autorizzato la banca guidata da Andrea Orcel ad acquisire una partecipazione diretta in Commerzbank fino al 29,9%. (ilmessaggero.it)
La Bce, infatti, ha dato il via libera alla banca di Piazza Gae Aulenti per salire fino al 29,9% del capitale. Una decisione attesa anche perché la vigilanza europea è chiamata a valutare, in particolare, gli aspetti finanziari dell’operazione perché l’investimento non … (La Stampa)
La grande scalata del secondo istituto italiano alla concorrente tedesca, iniziata a settembre, ha portato il gruppo guidato da Andrea Orcel a detenere, direttamente Lo ha stabilito la Banca centrale europea nella giornata di venerdì, autorizzando la banca di Piazza Gae Aulenti a salire fino al 29,9% del capitale dell'istituto di Francoforte. (Inside Over)
Tant'è che Andrea Orcel, il numero uno di Piazza Gae Aulenti, dovrà tirare fuori le sue migliori qualità per aprire una breccia nel muro di Berlino. Il termometro della situazione lo danno non solo le dichiarazioni critiche del cancelliere in pectore Friedrich Merz che preferirebbe costruire un polo tutto tedesco intorno a Commerz, ma anche l'opinione dell'intellighenzia più ascoltata dalle parti della Cdu, il partito perno del nuovo governo che sarà: «Con il progetto dell'unione bancaria incompleto», è l'opinione di Tobias Troeger, professore di diritto commerciale della Goethe University interpellato da Reuters, «la zona euro non è attrezzata per affrontare una crisi delle dimensioni di Unicredit/Commerzbank». (il Giornale)
Dopo l’approvazione della Bce all’aumento della partecipazione di UniCredit in Commerzbank, resta lo scetticismo in Germania. (Adnkronos)