Qualifiche Interlagos: Norris in pole tra bagnato e bandiere rosse. 6° Leclerc, Sainz ko in Q2, Verstappen parte 17°!
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Qualifiche eterne sotto la pioggia e sul bagnato, caratterizzate da ben cinque bandiere rosse e tante vetture distrutte, tra cui la Ferrari di Sainz fuori in Q2 e non certa di partire nella gara prevista poche ore dopo. Norris conquista così una pole position cruciale a Interlagos davanti a Russell, solo 6° Leclerc dietro alle sorprese Tsunoda, Ocon e Lawson. Verstappen partirà addirittura in penultima fila! (Eurosport IT)
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GP BRASILE, LE QUALIFICHE LIVE (Sky Sport)
È successo di tutto nelle qualifiche valide per il Gp di Brasile 2024 di Formula 1. Sono state proprio le condizioni proibitive della pista che hanno trasformato le qualifiche in una vera e proprio roulette russa, con Sainz che ha danneggiato la sua monoposto e Verstappen fuori nella Q1. (AlVolante)
Quello del Brasile si sta rivelando come uno dei fine settimana più stravaganti di questo mondiale di Formula 1. Sul circuito di Interlagos ci si gioca un bel pezzo di mondiale, sia per quanto riguarda Max Verstappen e Lando Norris nel piloti, che per McLaren e Ferrari nel costruttori. (Quotidiano Sportivo)
"Sono estremamente felice perché ho faticato tanto all'inizio della qualifica - ha detto il britannico - . (Tiscali)
Diluvia in Brasile come non succedeva da tempo e il circus della Formula 1 impazzisce per cercare di organizzare tutte le sue attività: dopo le qualifiche e la gara Sprint portate a termine sull'asciutto, a San Paolo la pioggia ha preso il sopravvento ed è diventato impossibile svolgere la maggior parte delle attività in pista, rimandate tutte alla domenica mattina. (MOW)
In questo appuntamento tornerà lo Sprint: «A Interlagos ci attende il quinto weekend Sprint della stagione, il che significa che tutta la squadra sarà chiamata a un grande sforzo sia fisico che mentale, Con questo tipo di formato sarà ancora più importante del solito lo sforzo del resto della squadra da Maranello, che è iniziato ancor prima della partenza per Austin con la preparazione svolta al simulatore e non si è mai fermato in queste tre settimane tra il lavoro fatto al remote garage e le analisi che vengono effettuate dopo ogni gara sulla base dei dati raccolti in pista. (Corriere della Sera)