Cambiamento climatico: "Mercoledì è caduta 4-5 volte la pioggia dell’intero settembre"
Pierluigi Randi, tecnico meteorologo, quale è il quadro della situazione? "Il vortice depressionario che ha causato il maltempo mercoledì si sta spostando verso est. E i venti da nord-est che avevano soffiato fino a mercoledì sera si sono esauriti". Cosa c’entrano i venti? "Quando soffiano da nord-est, l’acqua dei fiumi non riesce a defluire verso l’Adriatico". È stato il combinato disposto di questi due fattori a causare i disastri dell’altro giorno? "Sì, ma il fattore principale è dovuto alle precipitazioni molto violente che hanno colpito tutta la fascia appenninica, con temporali a catena dal primo pomeriggio di mercoledì. (il Resto del Carlino)
Su altri giornali
In Emilia-Romagna i vigili del fuoco sono impegnati anche nel recupero di beni dalle abitazioni danneggiate e rese impraticabili. Succede per esempio nelle aree colpite dall’esondazione del fiume Lamone, che ha invaso la frazione di Traversara a Bagnacavallo (Ravenna). (video.corrieredibologna.corriere.it)
Lo scaricabarile e le polemiche non servono certo alle popolazioni colpite dall'alluvione. Soprattutto a emergenza ancora in corso. Il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti, interviene sul caso dei fondi e dei mancati interventi. (il Giornale)
Mobilitato il Fondo di solidarietà dell'Unione europea per un totale di 1.028,54 milioni. Aiuti anche a Slovenia, Austria, Grecia e Francia (LAPRESSE)
Per la seconda volta in pochi mesi gli stessi luoghi già colpiti sono finiti ancora sott'acqua. (Avvenire)
Ciò che accade in tutta Italia e qui da noi è colpa della totale assenza di manutenzione. "I lavori fatti in Romagna tra la scorsa alluvione e questa sono stati fatti in maniera forse mediocre, non del tutto completi e, chi li ha diretti, ne sa meno del mio cane, garantito". (Start Magazine)
A Traversara di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, l’acqua se n’è andata ma restano i danni provocati dall’alluvione di due giorni fa. Lontano dalle polemiche tra Governo e Regione, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile soccorrono i cittadini che provano a liberare case, officine, campi e capannoni dall’acqua. (Il Sole 24 ORE)