Per l’economia un secondo trimestre in chiaroscuro

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
www.ferrutensil.com ECONOMIA

L’Ufficio Studi Confcommercio stima una crescita del Pil dello 0,1%, mentre a giugno i consumi sono cresciuti dello 0,9% grazie all’effetto incentivi auto. Inflazione in leggera ripresa a luglio. Il secondo trimestre del 2024 si chiuderà con dati macroeconomici per niente brillanti, ma l’Ufficio Studi Confcommercio (qui il documento in pdf) vede comunque il Pil in lieve rialzo su base mensile (+0,1%) rispetto alla stima precedente di un -0,1%. (www.ferrutensil.com)

La notizia riportata su altri giornali

L'economia italiana nel secondo trimestre 2024, secondo la stima preliminare dell'Istat corretta per il calendario, è cresciuta dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, quando aveva registrato un +0,3%. (Avvenire)

Prosegue per il quarto trimestre consecutivo l'aumento del prodotto interno lordo italiano. Nel secondo trimestre del 2024 l'economia del nostro Paese è cresciuta dello 0,2%, risultato che rimane in linea con quello del primo trimestre, +0,3%. (QuiFinanza)

Rispetto allo stesso periodo del 2023, il Pil è aumentato dello 0,6% nell'eurozona e dello 0,7% nell'Ue, dopo il +0,5% nell'area euro e il +0,6% nell'Ue nel trimestre precedente. Tra i 27 il maggior aumento (+1,2%) si registra in Irlanda, seguita da Lituania (+0,9%) e Spagna (+0,8%). (Tuttosport)

L’economia italiana è cresciuta dello 0,2% nel secondo trimestre. È quanto mette in evidenza l’Istat nelle sue stime preliminari, che confermano le attese per quanto riguarda la cresciuta congiunturale, cioè rispetto al trimestre precedente. (la Repubblica)

A rendere noti i dati è l’Istat. Per il quarto trimestre consecutivo si mantiene il segno più. (La Stampa)

Nel secondo trimestre del 2024 si stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% in termini tendenziali. (LAPRESSE)