Messina, la Guardia Costiera contro la pesca illegale: sequestrate 22 tonnellate di pesce e sanzioni per 17mila euro
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Durante le festività natalizie, periodo di maggiore consumo di prodotti ittici, la Guardia Costiera di Messina ha avviato l’operazione “e-FISHING”. L’iniziativa, coordinata dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto e dalla Direzione marittima di Catania, mira a garantire la qualità dei prodotti ittici sulle tavole italiane e a contrastare pratiche illecite che danneggiano le risorse marine e il mercato. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Ne parlano anche altri giornali
In due esercizi di ristorazione etnica, la Guardia Costiera ha rilevato la vendita di pesce privo delle informazioni minime obbligatorie di tracciabilità e senza un’idonea etichettatura. (Fanpage.it)
I controlli della Guardia costiera in occasione delle festività natalizie (Tempo Stretto)
Ad oggi, sono stati effettuati circa 1.000 controlli, che hanno portato a: 81 violazioni accertate, tra amministrative e penali; 15 attrezzi da pesca sequestrati; 82.000 euro di sanzioni e 3 tonnellate di prodotto ittico sequestrato. (SiracusaOggi.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L’operazione “e-FISHING” ha avuto lo scopo di garantire la qualità dei prodotti che arrivano sulle tavole degli italiani e il rispetto delle disposizioni nazionali e internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Bergamo. Nel corso dell'intervento sono state 2 le tonnellate di prodotti ittici sprovvisti di tracciabilità, o non in regola con le norme di etichettatura, con 22 sanzioni amministrative elevate per un totale di circa 42.500 euro, e 64 le ispezioni eseguite da parte della Direzione marittima di Venezia della Guardia Costiera, contro la pesca illegale e per tutelare il prodotto ittico made in Italy. (BergamoNews.it)