Honda e Nissan aprono le trattative per la fusione, quotazione nuova entità prevista ad agosto 2026
Articolo Precedente
Articolo Successivo
MILANO – Il gigante giapponese dell'auto Honda e la sua connazionale Nissan hanno concordato l'apertura di trattative di fusione che potrebbero creare la terza casa automobilistica al mondo. Dopo i rumors delle scorse settimane, è arrivata la conferma in una nota di Nissan della firma a un memorandum di intesa "per avviare discussioni e riflessioni sull'integrazione commerciale tra le due società attraverso la costituzione di una holding comune". (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Dopo giorni di indiscrezioni, è arrivata la conferma: Honda e Nissan stanno lavorando a un piano di fusione che porterà entro il 2026 alla creazione del terzo gruppo mondiale nel settore dell’automotive. (Open)
In qualità appunto di azionista - si legge in una nota - "il Gruppo Renault prenderà in considerazione tutte le opzioni nel migliore interesse del Gruppo e dei suoi stakeholder" mentre "continua ad attuare la propria strategia e a realizzare progetti che creano valore per il Gruppo, compresi quelli lanciati nell’ambito dell’Alleanza" che include appunto Nissan e Mitsubishi. (Civonline)
Honda e Nissan hanno ufficializzato un accordo storico di fusione: entro il 2025, le due case automobilistiche giapponesi uniranno le loro operazioni in una nuova holding, creando il terzo gruppo mondiale per valore nel settore automotive. (Il Giornale d'Italia)
Lo riportano Autocar e Bloomberg. Le due aziende hanno firmato un Memorandum d'Intesa per discutere l'integrazione delle loro attività in una nuova holding congiunta, con l'obiettivo di raggiungere un accordo definitivo entro giugno 2025 per poi fondersi entro agosto 2026. (Tom's Hardware Italia)
L'unione potrebbe dare vita a un colosso del valore di oltre 50 miliardi di dollari (LAPRESSE)
In un comunicato congiunto la seconda e la terza casa auto nipponica hanno reso noto di aver siglato un memorandum di intesa che porterà alla costituzione di una holding nella quale verrà inclusa anche la Mitsubishi Motors, già partecipata di Nissan (La Stampa)